Torna il festival di carattere internazionale con ospiti e fans da tutto il mondo; Airtist, Olivetree, Dubravko Lapayne e i suoi Druyd dall’Australia e dall’Africa, didjeridoo e djembè, i loro popoli e la loro musica
Artisti dal Portogallo, Austria, Ungheria, Croazia e dal Friuli VG; stage di percussioni, didjeridoo, canto e studio della ritmica, mercatino
Parco della Lesa, località Carraria, Cividale del Friuli il 30 e 31 agosto 2012, primo settembre 2012 , ore 21
Con musica, colori, voci, vibrazioni, suggestioni e danze tra gli alberi e il riverbero delle acque del fiume Natisone, torna, a fine agosto e inizio settembre 2012, a Cividale del Friuli, la colorata kermesse di “Natibongo”. Il festival, che animerà ancora una volta la Città Ducale dopo l’ultimo appuntamento nel 2010, è di carattere internazionale ed è il primo che accoglie, nel Nordest, le sonorità tipiche del didjeridoo australiano e delle percussioni africane. Le date sono quelle del 30 e 31 agosto e del primo settembre 2012.
“L’Amministrazione comunale dà il bentornato a questa manifestazione che propone un’offerta culturale di grande rilievo – dice il sindaco, Stefano Balloch -. Organizzata da giovani cividalesi, valorizza il contesto naturalistico del Parco della Lesa”. Quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente curata, quanto mai ricca e interessante, grazie al massimo impegno dei promotori, l’“Associazione Iniziative Borghi e Frazioni di Cividale”, presieduta da Giancarlo Ariani.
Per l’edizione 2012, Cividale del Friuli ospita, infatti, gruppi di indubbia qualità, provenienti da ogni angolo d’Europa tra cui “Airtist”, “Olivetree”, Dubravko Lapayne e i suoi Druyd. “Spazio anche ad artisti del Friuli Venezia Giulia, con spettacoli di danza e dj set – anticipa Ariani -. In collaborazione con l’associazione “Didjeridooing” di Bologna, inoltre, saranno organizzati interessantissimi stage di percussioni, didjeridoo, canto e studio della ritmica. Il mercatino sarà ampliato con nuovi e inediti stands, che andranno ad affiancarsi all’operativo punto ristoro enogastronomico”. Tutti gli spettacoli cominceranno alle 21. Nei campi circostanti e in quelli nell’area sopra il parco Lesa sarà possibile campeggiare.
Dall’Australia e dall’Africa, didjeridoo e djembè, i loro popoli e la loro musica: questa sarà l’edizione 2012 di “Natibongo”. L’invito è quello di raggiungere lo splendido parco in prossimità del fiume Natisone, da cui trae il nome del festival: “NATIsoneBONGO”. Sarà l’area verde in località Carraria, infatti, a fare da cornice e a diffondere le sonorità dei gruppi che si esibiranno sul palco.
La storia di Natibongo
L’evento nasce dall’impegno di un gruppo di ragazzi che, dal 2001, si sono avvicinati con passione a questi strumenti, al loro suono e alle loro vibrazioni, uniche. Dieci anni di continua crescita, per il festival, che si sono concretizzati, nel 2010, con la partecipazione del gruppo di spettacolo aborigeno “Descendance”, di Sydney, vincitore di numerosi premi internazionali. Partecipazione che ha ottenuto il patrocinio della Ambasciata d’Australia in Italia.
Il sostegno dei fans di tutta l’Europa e l’incitamento degli artisti che si sono esibiti in tutti questi annoi a Cividale provenendo da ogni angolo del mondo, ha dato la giusta spinta all’organizzazione per riproporre anche nel 2012 l’originalissimo appuntamento musicale.
Tutto il programma su www.natibongo.it.