Il Monza è tutt’altro che una squadra da sottovalutare, ed è proprio quello che fa l’Udinese soprattutto nel primo tempo. Il turnover è ampio in entrambe le squadre, ma è l’Udinese a subirne il maggiore effetto, infatti il Monza gioca decisamente meglio anche se il vantaggio lo trova nell’azione meno meritevole con un autorete bianconera. Quando Sottil inserisce i giocatori di maggior qualità come Deulofeu, Samardžić e Pereyra l’Udinese la riprende e passa in vantaggio, ma il Monza continua a giocare e in 4 minuti si porta sul 2 a 3. Certo fa la sua parte anche la dea Eupalla oggi sicuramente non colorata di bianconero, lo dimostrano, l’ autorete, i due legni e i due possibili rigori negati per cm, ma purtroppo l’aver sottovalutato l’avversario è costata l’eliminazione dalla coppa nazionale che con la squadra di quest’anno avrebbe potuto dare belle soddisfazioni e invece la serie dei risultati positivi dei bianconeri si ferma contro il Monza. Troppo poca aggressività e comunque tardiva esalta il Monza. Non è una tragedia ma è sicuramente un peccato e sarebbe bello capire perché questa coppa non viene mai giocata al 1000% come bisognerebbe fare in ogni partita. La cosa importante è che sia un incidente e non un ridimensionamento.