Nella partita col boccone in bocca tra due provinciali di grido, l’ Udinese che oggi ritrova il Tucu comincia col botto segnando dopo meno di 30 secondi ma questa squadra non sa tenere il risultato, si addormenta, ed al Sassuolo bastano 5 minuti per pareggiare grazie anche a una deviazione di Bijol che si riscatta segnando il gol da punta pura del 2-1 vanificato dal pareggio allo scadere della prima metà su deviazione di Perez. A vedere certe palle sprecate in attacco dal Sassuolo, generosamente concesse dalla difesa dell’Udinese, si direbbe che senza i grossi regali bianconeri la partita sarebbe finita diversamente. Sottil è contento della prestazione e dell’impegno, sicuramente seccato, come tutta la squadra per non essere riuscita a vincere una gara scoppiettante rovinata dal fatto che l’ Udinese non sa più vincere. Non è riuscita ad approfittare di un Sassuolo incerottato che dopo poco ha dovuto rinunciare anche a Berardi, è vero i bianconeri, complici anche le maglie larghe della difesa del Sassuolo, ci hanno provato ma…non abbastanza, tanto che alla fine lo stadio fischia e la curva canta tirate fuori i….. questo per dire che in qualche modo bisogna cambiare qualcosa. Se sì guardano i 13 tiri a 2, 3 autogol nelle ultime 2 partite in casa, l’ Udinese che deve fare cose incredibili per segnare e gli altri con 2 carambole fanno 2 gol, forse la dea Eupalla ora guarda altrove ma, nonostante il settimo posto in classifica che non meriterebbe fischi è un sacco di tempo che in casa non si vince. In una gara del genere dove fanno tutto i difensori bianconeri, nel bene e nel male, sarebbe stata una bella iniezione di fiducia un gol vittoria in zona Cesarini…come tanto tempo fà