Samardžić con il Tucu Success e Beto questa la novità anti Milan.
L’ idea di Sottil da i suoi frutti perché l’ Udinese schiaccia il Milan e dopo una manciata di minuti una bella azione del tedeschino bianconero consegna al Tucu la palla del vantaggio.
l’Udinese si chiude troppo ma bene e solo la Var permette al Milan di pareggiare, con un rigore che già in molti casi non sarebbe stato concesso, invece dopo che un super Silvestri ha detto no a Ibra, Doveri che di suo non lo aveva concesso, aiutato d una tecnologia che sembra si usi quando e come si vuole, lo ha fatto ripetere. Sugli spalti di un Friuli che sembra San Siro si stá ancora esultando, o imprecando tanto che anche Sottil viene cacciato, quando poetic justice Beto riporta in vantaggio i bianconeri. Il secondo tempo è una lotta che Ehizibue porta sul 3 a 1 e condanna il Milan ad una sconfitta che probabilmente la curva rossonera aveva previsto dato che erano già vestiti a lutto, tutti in nero. 181 giorni dopo l’ ultimo trionfo casalingo, quella volta contro la Milano nerazzurra, l’ Udinese torna a vincere, imponendosi anche contro gli offuscamenti che la tecnologia può causare alla mente umana. Menzione speciale per Ehizibuolèolè che in quattro partite è passato dal rincorrere la palla (fregandosene della posizione e di altre amenità) a giocatore tatticamente intelligente: quando si dice che l’ istituto Volta recupero anni non funziona… Oggi è lui l’uomo chiave: limita con maturità Leao e ha pure la sfacciataggine di andare a segnare e di fare il “figliodibuonadonna” come chiesto dal mister nel post Spezia.
Sette punti in 3 partite…che altro dire…