Udinese a Roma senza Beto e Arslan per un attacco influenzale, spazio a Samardžić e Pereyra. I bianconeri ci provano ma senza il portoghese e con l’inaspettata gran pressione della Roma, l’ Udinese per gran parte della gara subisce i giallorossi che riescono ad andare in gol su rigore e con un pizzico di fortuna spostando ancora di più gli equilibri della loro parte. È una gara con molti centrocampisti che come gladiatori si danno battaglia, la Roma trova un meritato 2 a 0 e partita chiusa anche perché Pereyra fallisce il rigore, non mal tirato ma ben parato, che avrebbe potuto rimettere in ballo il risultato e nel recupero i giallorossi trovano il 3 a 0 con il terzo gol in campionato che l’Udinese subisce di testa. Bene la Roma bianconeri sotto tono, forse con voglia ma sicuramente con la nebbia in testa, troppi passaggi indietro e poca concretezza in avanti, Pafundi mostra ancora una volta che il piede c’è ma non è ancora pronto per la serie A. 2 tiri in porta contro 7 della Roma, 4 cartellini gialli contro uno della Roma e null’altro. 9/11 di questa squadra sono quelli che all’andata le hanno suonate alla Roma ed ora sembrano non sapere tenere la palla tra i piedi. Unica cosa peggiore della figura dell’Udinese in questa gara la gestione dei cartellini gialli dell’arbitro se li avesse estratti a caso probabilmente avrebbe fatto meglio. Mourinho si prende la sua rivincita e l’Udinese torna a casa con una sconfitta meritata e deludente, che porta per la prima volta in questo campionato l’Udinese nella colonna di destra della classifica dove presumibilmente resterà.