Dopo il successo dello scorso anno, segnato dal ritorno discografico con l’album “Caos” (certificato doppio Platino) e il successivo tour, Fabri Fibra, il re del rap italiano, è pronto per tornare sul palco per un tour estivo che toccherà anche il Friuli Venezia Giulia, con il concerto in programma il prossimo venerdì 14 luglio (inizio alle 21.30) all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro. Il live di Fibra è inserito nel Lignano Sunset Festival, che vede già in programma i concerti di Mr Rain, Neima Ezza, Villabanks, Tom Odell e lo spettacolo comico di Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi.
I biglietti per questo nuovo appuntamento, organizzato da Zenit srt, in collaborazione con Città di Lignano Sabbiadoro, Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG, saranno in vendita sui circuiti Ticketone e TicketSms dalle 18.00 di venerdì 21 aprile. Info e punti autorizzati su www.azalea.it.
Durante questa lunga serie di live, Fabri Fibra e il suo “fidato” DJ Double S avranno modo di presentare al pubblico una scaletta completamente rinnovata che da una parte non lascerà fuori i successi che hanno segnato la ventennale carriera del rapper italiano (“Applausi per Fibra”, “Pamplona” e “Tranne te”, per citarne alcuni) e dall’altra accoglieranno i brani che hanno segnato l’ultimo fortunato anno dell’artista della parola, brani come “Propaganda” (singolo Doppio Platino), “Stelle” (certificato Oro) e “Caos” (Platino).
Formula che vince non si cambia, potremmo dire, e Fibra lo aveva dichiarato chiaramente lo scorso anno: “per me un concerto rap è quello dove sul palco ci sono solo due elementi: il DJ e un microfono”. Sul palco Fibra e Double S non fanno rimpiangere in nessun modo né una band né nessun altro apparato scenico, invitando il pubblico a partecipare con loro, sera dopo sera, ad una vera e propria liturgia di quasi due ore dove il rapper cerimoniere snocciola canzone dopo canzone i successi della sua ventennale carriera.
Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, è il top rapper indiscusso della scena musicale italiana, a cui si deve il merito di aver dato una precisa identità a questo genere in Italia, riconosciuto come specchio e voce di una generazione. Per molti visto come “il nostro Eminem”, è un’artista amatissimo, odiatissimo, idolatrato e criticato allo stesso tempo, come tutti i più grandi, ma è sarà per sempre un pezzo di storia dell’underground italiano. Il vero successo arriva nel 2002, quando debutta come solista con l’album “Turbe Giovanili”. Il disco, seguito subito dopo dal secondo progetto “Mr. Simpatia”, lascia il suo marchio indelebile nella scena musicale di allora, spianando il terreno al contratto con l’etichetta Universal Music Group, con la quale pubblica “Tradimento” (2006). In tutta la sua carriera ha venduto oltre 1 milione di copie, guadagnato numerosi dischi d’oro, di platino e multiplatino, vincendo inoltre diversi riconoscimenti, tra i quali tre Wind Music Awards e un TRB Awards. Nella memoria degli amanti del rap e non solo, resteranno per sempre hit come “Applausi per Fibra”, “Tranne Te” e “Bugiardo”. Negli anni collabora con diversi artisti, tra i quali sono da ricordare Alborosie, Gianna Nannini, Federico Zampaglione (Tiromancino), Thegiornalisti, Neffa e Gué Pequeno. Nel 2017 pubblica l’album “Fenomeno”, contraddistinto come tutti i suoi dischi da pezzi forti e di critica, ma caratterizzati da una maggior lucidità e maturità, essendo oramai il nono album del rapper. Dal disco prende il nome il “Fenomeno Tour”, tournée che ha portato l’artista nei più importanti club italiani, ottenendo sempre il tutto esaurito.