l’Udinese scende in campo contro la Sampdoria ed una delle curiosità maggiori è se le zolle che sono state strappate dai tifosi del Napoli sono state sistemate o meno. Appurato che erba e reti sono a posto la formazione proposta da Sottil è pressoché inedita in campo si vedono Masina, Ebosele, Zeegelaar, Thauvin e Nestorovski. La curva come preannunciato è in sciopero per i fatti accaduti in Udinese-Napoli e la mancanza si sente, ma l’ Udinese gioca come avrebbe dovuto fare con altre squadre non di prima fascia e prima il Tucu, dopo una splendida discesa di Ebosele e poi Masina su cross del sempre più decisivo Lovric, portano il risultato sul 2 a niente per i bianconeri, tra i cori di un tifo Doriano assolutamente ammirabile e gli applausi del Friuli. Seconda metà caratterizzata dall’ingresso al 70′ della curva a ravvivare l’atmosfera di una gara dove la Samp. ci prova con poca convinzione e meno fortuna e l’ Udinese guarda o poco più. Come dice Sottil “Complimenti ai ragazzi che vogliono finire al meglio nonostante le assenze. I giocatori poco utilizzati hanno fatto vedere la loro crescita e questo è molto soddisfacente a livello professionale” Possono starci tutte le attenuanti del mondo, avversario rassegnato, rispetto ne non infierire, motivazioni, risultato acquisito, ma le gare vanno giocate fino alla fine non un tempo e poi… 2 a 0, Samp in b, tutto il resto è noia.