A Gorizia lunedì 23 ottobre
il film sul desiderio e la morale nella società borghese,
sulle note di Zerorchestra e Orchestra of the Imaginary
per l’anteprima di Jazz & Wine of Peace
Un evento che unisce musicisti italiani e sloveni
nello spirito della Capitale della Cultura GO!2025 Anche quest’anno il festival transfrontaliero Jazz & Wine of Peace affida l’anteprima alla Zerorchestra, per un evento fra cinema e musica, il cui incasso sarà devoluto all’associazione Amici del Cuore di Trieste. Lunedì 23 ottobre alle 20:30, al Kulturni Dom di Gorizia, la proiezione di “Erotikon”, film muto cecoslovacco del 1929 diretto da Gustav Machatý, sarà accompagnato dalle note della Zerorchestra italiana e dall’Orchestra of the Imaginary slovena. Due formazioni di due Paesi, in sintonia con lo spirito di GO!2025 Capitale della cultura europea.
Guidati dal maestro Andrej Goricar, che ha anche composto la colonna sonora, i musicisti accompagneranno dal vivo il film che esplora il desiderio e la morale nella società borghese. La trama ruota attorno a un triangolo amoroso tra un professore, una moglie insoddisfatta e una ballerina, ed esplora il tabù dell’erotismo e della passione. Il compositore musicale Andrej Goričar, affascinato da “Erotikon” di Machatý, attratto dalla delicatezza di alcune scene e dall’importanza del silenzio nel film, per la colonna sonora ha cercato di infondere un’anima nella musica, prendendo ispirazione da momenti di improvvisazione al pianoforte durante la proiezione. Accanto a lui, al sax tenore ci saranno Francesco Bearzatti, Didier Ortolan ai clarinetti, Gaspare Pasini al sax alto, Romano Todesco al contrabasso, Luigi Vitale al vibrafono, Ana Mezgec e Domen Lorenz al violino, Gea Pantner Volfand alla viola e Milan Hudnik al violoncello.
L’evento è organizzato unitamente con il Palazzo del Cinema, in collaborazione con Zerorchestra, Cinemazero, Le Giornate del Cinema Muto e Kulturni Dom, e anticipa la 26^ edizione di Jazz & Wine of Peace, manifestazione del Circolo Controtempo di Cormons che dal 26 al 29 ottobre 2023 ritorna fra Collio friulano e sloveno, celebrando la pace e l’amicizia fra i popoli.