Giovedì 01 febbraio a Cinemazero
Un documentario intimo sulla pressione psicologica con cui i rifugiati minorenni non accompagnati devono confrontarsi
In collaborazione con Associazione Tutori Volontari FVG
Come si fa, da bambini, a gestire l’enorme pressione mentale del viaggio, con autorità diffidenti e messaggi inquietanti dal fronte interno? Giovedì 01 febbraio a Cinemazero speciale appuntamento con i documentari di Aspettando Pordenone Docs Fest, il festival di documentario che si terrà a Pordenone dal 10 al 14 aprile a Cinemazero.
Alle 20.45 in collaborazione con l’Associazione Tutori Volontari del FVG e il Premio Luchetta proiezione del documentario The Mind Game di Sajid Khan Nasir, Eefje Blankevoort e Els van Driel, un documentario intimo sulla pressione psicologica con cui i rifugiati minorenni non accompagnati devono confrontarsi.
Durante la serata interverranno il Garante Regionale dei Diritti della Persona, dottor Paolo Pittaro, Lucio Prodam Giudice Onorario Tribunale Minori di Trieste, Associazione Regionale Tutori FVG (Marina De Giusti, Matteo Felci e Renata Longo), Chiara Cariddi e Angela Maria Lamacchia di Save The Children e la dottoressa Daniela Mannu di Il Fvg in Rete Contro la Tratta. La prevendita è già attiva al sito www.cinemazero.it
A 14 anni Sajid è fuggito da solo dall’Afghanistan e dopo un viaggio di due anni pieno di pericoli, difficoltà, sofferenza – documentato scrupolosamente attraverso la videocamera del suo cellulare – arriva in Belgio, dove fa richiesta d’asilo. Scopriamo con lui che la sua odissea non è terminata ma prosegue nelle contraddizioni delle politiche europee d’accoglienza. Riuscirà a ottenere l’asilo e finalmente iniziare a costruire il suo futuro? Le sue parole vengono messe in dubbio, la sua posizione è in bilico, nelle mani di una burocrazia fredda e contorta che mette a dura prova la mente e lo stato psicologico di chi si trova ad affrontarla.