-Se vivrò dovrò pure tornare – è un ‘opera teatrale che Teatri stabil furlan e Udine musei stanno portando in scena in questi giorni a palazzo Giacomelli museo etnografico .
Repliche stasera venerdì alle 19,domani sabato alle 20 e domenica alle 19.
Lo spettacolo richiama Pasolini e il suo profondo attaccamento alla terra madre, Casarsa, dove tre generazioni vivono diversamente, con differenti approcci, l’urgenza del recupero delle origini.
Il racconto in scena rimanda ad una famiglia che ha vissuto l’allontanamento la distanza e anche le incomprensioni caratteriali e culturali di una giovane donna, una madre matura e un’anziana.
Inserito nel progetto Orpheus della Somsi di Pordenone, questo programma è pensato per promuovere il teatro musicale contemporaneo,anche allo scopo di sollecitare il mondo giovanile.
La storia delle tre protagoniste è toccante, le tre generazioni a confronto dialogando, si scontrano, si amano.
Il coordinamento artistico è di Massimo Somaglino, sul palco bravissimi artisti carichi di intensità.
Sono Carla Manzon, Serena Di Biasio, Giulia Cosolo, Alessandro Maione. Accompagna Daniele Russo al pianoforte.
Meraviglioso contesto :la sala nobile di Palazzo Giacomelli.
Iniziativa da non perdere.
Vito Sutto