Grazie alla tomosintesi, consente una iper definizione delle immagini: è l’avanguardia nella diagnosi precoce del tumore al seno
Centro di medicina ha creato la prima rete privata della mammografia nel Veneziano, con 4 apparecchiature dotate di tomosintesi tra San Donà di Piave, Mestre e Mirano
L’A.D. Vincenzo Papes: “La prevenzione passa per l’innovazione tecnologica senza dimenticare l’impegno delle equipe dedicate ed il protocollo standard”
All’inaugurazione odierna sono intervenuti nell’ordine: Sindaco Tiziano Baggio, Vicesindaco Maria Giovanna Boldrin, Presidente Patrizia Vianello – Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, Maela Masato Past Presidente Soroptimist Miranese, consigliera Maria Cristina Moggian Barban per l’associazione Trifoglio Rosa Mestre, volontarie della associazione Vivi in rosa Mirano, Giovanna Canevarolo, Consigliera incaricata alle “Politiche per l’educazione alla Salute, il Benessere e lo Sport” del Comune di Santa Maria di Sala, Laura Crivellari, fisioterapista e responsabile Centro di medicina Mirano, dott. Andrea Bruscagnin Radiologo senologo Centro di medicina Mirano.
A poco più di tre anni dal matrimonio che ha unito Punto medico Mirano e Gruppo centro di medicina dando vita a Centro di medicina Mirano (direttore sanitario dottor Luca Londei), la sede di via della Vittoria 88 si rinnova e si dota di un innovativo mammografo 3D con tomosintesi, il primo privato ad arrivare a Mirano. In occasione della giornata internazionale della donna, alla presenza delle Autorità, degli specialisti e delle Associazioni locali, con una presenza prevalentemente al femminile, viene attivato il servizio di Senologia diagnostica.
La nuova apparecchiatura, che ha richiesto un importante investimento (oltre 200 mila euro), è all’avanguardia nella diagnosi precoce del tumore al seno e si qualifica sia per l’altissima risoluzione e per la velocità.
Ad utilizzarla una equipe di primo livello, composta in primis dal radiologo senologo Andrea Bruscagnin, professore a contratto di Radioprotezione presso l’Università di Padova per il corso di Infermieristica e già primario presso le radiologie dell’Ospedale Civile di Chioggia, l’Ospedale Civile di Mirano e l’Ospedale Civile di Dolo.
Nel presentare questo investimento Vincenzo Papes, Ad Gruppo Centro Di Medicina, spiega: “Dieci anni fa siamo stati i primi privati ad introdurre questa apparecchiatura in Veneto. Da lì non ci siamo più fermati e da allora abbiamo creato una rete provinciale con 4 mammografi con tomosintesi (Mirano, Mestre (2) e San Donà di Piave) ed oltre venti specialisti dedicati nel veneziano, offrendo un servizio capillare. La prevenzione passa per l’innovazione tecnologica senza dimenticare l’impegno delle equipe dedicate ed il protocollo standard. Inoltre, grazie alla creazione della nuova clinica a Mestre, ci sarà la possibilità di effettuare la diagnostica di secondo livello, con la nuova radiologia hub provinciale e le nuove risonanze magnetiche”.
MAMMOGRAFO CON TOMOSINTESI E PROTOCOLLO GOLD STANDARD – Il mammografo 3D con tomosintesi, riducendo gli artefatti da sovrapposizione, consente un’analisi più accurata della struttura del seno con una dose di radiazione ampiamente entro i limiti standard riconosciuta come accettabile.
La Tomosintesi inoltre consente l’individuazione delle patologie riducendo gli accertamenti strumentali invasivi. Nella nuova Radiologia di Centro di medicina Mirano viene effettuato il protocollo gold standard, che prevede nell’unica seduta la mammografia e l’ecografia mammaria, con visita da parte dello specialista (esame clinico strumentale delle mammelle). L’equipe senologica di sede nella logica di breast team può contare su professionisti del calibro dei chirurghi senologici Ermanno Tiso, Mario Biral e Giovanni Tacchetti, del radiologo senologo Andrea Bruscagnin, degli oncologi Mario Bari e Daniele Bernardi, del chirurgo plastico e ricostruttivo Maria Cristina Toffanin (dello Iov di Padova). Inoltre vengono prese in carico le pazienti operate al seno con l’attività di linfodrenaggio manuale.
I NUMERI DEL TUMORE AL SENO – Il Registro Tumori del Veneto delinea la seguente situazione per il Veneto. Nell’anno 2022 sono stati diagnosticati 33.580 nuovi casi di tumore maligno (Maschi: 17.898; Femmine: 15.682). Nel sesso femminile, i tumori della mammella sono i più frequenti (5.153 casi) in tutte le fasce di età. Seguono i tumori del colon-retto (1.631) e quelli del polmone (1.114). Nelle donne di età inferiore a 50 anni, spicca l’incidenza dei tumori della tiroide. Nei maschi, il carcinoma della prostata è il più frequente (3.177 casi), seguito dai tumori del polmone (2.063) e del colon retto (1.970).
Nei maschi più giovani di 50 anni, il melanoma è il tumore più frequente, seguito dai tumori del testicolo. A gennaio del 2018, circa 300.000 residenti nel Veneto (6%) avevano sperimentato una diagnosi di tumore maligno. L’aumento della vita media dei Veneti e il miglioramento dei protocolli di diagnosi e cura fanno prevedere la crescita di questa popolazione.
UN CENTRO ORIENTATO ALLA DONNA – Centro di medicina Mirano ha di recente ampliato la disponibilità di ambulatori, potenziando le branche presenti con un’attenzione particolare alle donne. A cominciare dai due ambulatori dedicati alla Ginecologia e Ostetricia, con i nuovi Ecografi Voluson E10, fondamentali nella diagnosi precoce dei tumori ginecologici e per la diagnosi prenatale, il servizio dedicato alla riabilitazione del pavimento pelvico e i corsi di ginnastica funzionale, oltre al Servizio per la diagnosi e la cura dell’osteoporosi, che vede attivi reumatologi, ortopedici e fisiatri.
Inoltre è stata rafforzata la branca della Endocrinologia, con 3 specialiste, e della Chirurgia Vascolare ed Angiologia, con la presenza delle specialiste Elisa Orlandelli, Sara Oberto e Ornella Barbato, di Nutrizione con 7 nutrizionisti e la Medicina estetica. Inoltre sono stati potenziati gli ambulatori cardiologico e oculistico.
Il Poliambulatorio del Centro di medicina Mirano, con i suoi 18 ambulatori complessivi e gli oltre 130 specialisti, ha collaborazioni stabili con gli Ospedali All’Angelo di Mestre, civile di Mirano e civile di Dolo.
Tra i plus della struttura, il punto prelievi attivo 6 giorni su 7, sabato incluso, con e senza prenotazione, dalle 7.30 alle 9.30; il Servizio di Fisioterapia e riabilitazione con 13 fisioterapisti e 4 studi dedicati e la palestra riabilitativa; il Servizio di Psicologia e di Psichiatria – con cinque psicologi ed il recente arrivo dello psichiatra Federico Barlani, già in servizio presso l’Ospedale civile di Camposampiero – il Servizio di PRP sia in ambito ortopedico che diabetologico; infine l’Ambulatorio della terapia del dolore, con l’Ossigeno Ozono terapia e la GAET, con la presenza di 5 specialisti, tra questi Marzio Bevilacqua, già primario Medicina e Terapia del Dolore al Ca’ Foncello di Treviso.