Far sì che gli istituti scolastici del territorio diventino “produttori di energia” per i privati che decideranno di investire in fotovoltaico in cambio di un investimento per le coperture degli edifici scolastici. L’amministrazione provinciale intende promuovere degli interventi di manutenzione straordinaria della copertura degli edifici scolastici di propria competenza finalizzati alla loro sistemazione o sostituzione e del contestuale miglioramento energetico della struttura attraverso la messa a disposizione di un operatore economico delle coperture stesse. E per individuare quali siano le strutture più adatte per l’installazione e gestione di impianti fotovoltaici la prossima settimana la Provincia indirà un bando con l’obiettivo di individuare un professionista esterno che realizzai uno studio di fattibilità tecnica ed economica-finanziaria. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati oggi nel corso di una conferenza stampa dall’assessore all’energia Stefano Teghil e dall’assessore all’edilizia scolastica Adriano Ioan al quale hanno preso parte i rappresentanti degli ordini professionali interessati nonché delle categorie economiche e di Legambiente.
A contribuire alla partenza di questo ambizioso progetto anche la Fondazione Crup. «Il costo dell’intera operazione del bando per lo studio di fattibilità – ha riferito Ioan – è di circa 110 mila euro: di questi, 30 mila saranno quelli finanziati dalla Fondazione. Lo studio di fattibilità, in particolare, individuando gli edifici idonei, realizzando i progetti necessari, definendo i dettagli economicio-finanziari, sarà propedeutico alla successiva realizzazione degli impianti da parte degli investitori privati». Quella ipotizzata, è la realizzazione di impianti fotovoltaici per un totale di energia prodotta tra i 1.500 e i 1.800 kWp. Insomma – ha chiosato Ioan – se tutto andrà a buon fine riusciremo a creare un notevole giro di indotto: in primis per il professionista che realizzerà lo studio. A seguire per l’imprenditore (o la cordata di imprese) che, dopo l’investimento iniziale, riceveranno gli introiti derivanti dalla produzione di energia pulita. Senza contare che la Provincia avrà il grande vantaggio di avere le coperture del patrimonio scolastico completamente rinnovate».
«Questo intervento – spiega l’assessore Teghil – permetterà alla Provincia di ridurre notevolmente le proprie spese di energia elettrica ed anche cosa non meno importante di produrre energia verde e di abbattere le emissioni di CO2 per l’imprenditore che vorrà investire i guadagni dal conto energia. Quindi un vantaggio per entrambe le parti».