La comunità di Salârs di Ravascletto si appresta a
celebrare la tradizionale festa patronale.
Gli appuntamenti in onore dei santi Gioacchino e Anna
prenderanno il via venerdì 29 luglio, con una serata
culturale intitolata “S. Anna Matris. La madre della
Vergine Maria: figura storica e venerazione in Friuli”.
L’argomento verrà affrontato, alle ore 20.30 presso la
chiesa di Salârs, da Dani Pagnucco di Arzene. Il direttore
di “Sot la Nape” proporrà gli esiti di un’indagine
pubblicata nel 2010 dalla rivista della “Societât
filologjiche furlane”, arricchendo il proprio intervento
con la proiezione di immagini raccolte nell’intera
regione.
Sabato 30, a partire dalle ore 22, si rinnoverà il
tradizionale lancio delle “cidules”, in onore di
sant’Anna, che viene venerata come protettrice della
gioventù di Salârs.
Domenica 31 luglio, la solenne celebrazione eucaristica
delle ore 19 terminerà con la processione, animata dalle
ragazze della Valcalda.
A incorniciare il rito liturgico, vi saranno due momenti di
gioco e di festa.
Alle ore 16, la Pro loco di Ravascletto
propone a piccoli e grandi la caccia al tesoro “Alla
scoperta della Valcalda”.
Quest’anno, in particolare, il grande gioco sarà
dedicato alla scoperta dei piccoli anfibi che vivono nelle
zone umide del territorio comunale. Consulente scientifico
dell’appuntamento è la naturalista locale Tania
Blarasin, autrice di una tesi sperimentale sulla situazione
del lago di Pramosio, dove ha approfondito con tecniche
innovative il grave problema dell’introduzione di
salmerini e di altre specie alloctone in ecosistemi
particolarmente delicati e preziosi.
La caccia al tesoro inizierà dalla piazza di Salârs ma,
in caso di maltempo, sarà annullata.
La giornata di festa si concluderà nella serata di
domenica 31 luglio con il ballo in piazza, animato dal duo
rumeno Ecaterina Marincas e Romeo Bogdan, detto Romi.
A partire dalle ore 20, nella piazza “di Cau”, oltre ai
tradizionali piatti tipici della Carnia, preparati dalle
donne della borgata, si potranno degustare specialità
della Val d’Arzino, preparate per l’occasione dalla Pro
loco di Anduins, con la quale la Pro loco di Ravascletto ha
stretto un collaudato gemellaggio.