Humus Park scelto da un gruppo di artisti neozelandesi come tappa italiana del viaggio di formazione in Europa, per approfondire la Land Art
Un gruppo di 40 neozelandesi, composto da artisti, fioristi e insegnanti di arte, ha scelto Humus Park, come tappa di un viaggio di formazione programmato in Europa, durante il quale visteranno i più importanti siti dedicati alla Land Art.
In Italia la scelta è caduta su Arte Sella (in Trentino) e su Humus Park. Conquistati dalle notizie trovate sul web sul meeting internazione di land art naturalistica organizzato dal Comune di Pordenone, hanno concordato con la direzione artistica, affidata a Gabriele Meneguzzi e Vincenzo Sponga, e con l’assessorato alla cultura un programma speciale di due giorni, durante il quale potranno fare esperienza diretta della filosofia e delle emozioni di Humus Park.
Durante il primo giorno, il 18 settembre, i direttori artistici terranno una lezione teorica e introduttiva. La mattinata del 19 settembre potranno mettersi alla prova proprio nel parco del Museo Archeologico, che nelle ultime due edizioni ha ospitato gli artisti nazionali e internazionali, che vi hanno realizzato le loro opere utilizzando esclusivamente materiali naturali reperiti sul posto, affascinando un vasto pubblico. A conclusione della visita/workshop riceveranno il saluto ufficiale da parte dell’amministrazione comunale, durante un incontro con l’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza.