E’ la sorella del Dalai Lama e mamma del Tibet
Il sindaco di Cividale del Friuli, Stefano Balloch, ha accolto questa mattina, venerdì 12 ottobre 2012, nella sede municipale della Città Ducale, una delegazione composta dalla “mamma del Tibet”, Jetsun Pema, sorella del Dalai Lama, dal monaco di Polava di Savogna (Udine-Fvg) Lobsang Pende, e dall’ambasciatore-rappresentante tibetano a Dheli, in India, Tempa Tsering. Con le autorità del Tibet anche un gruppo di amici di Manzano che da diversi anni sono in contatto con Jetsun Pema, per la prima la prima volta in Friuli nel 2009 e in visita, per un secondo incontro nella nostra regione, proprio in questi giorni. Presente pure l’associazione “@uxilia”.
Nell’ufficio del primo cittadino lo scambio di doni tra Balloch e la mamma del Tibet: alcuni testi rilegati dedicati alla storia della Città Ducale da parte del sindaco e una sciarpa di seta bianca simbolo di pace da Jetsun Pema.
“È un piacere darvi il benvenuto a Cividale del Friuli – ha detto il sindaco Balloch, salutando la delegazione -. È una Città che ha una lunga storia e che di recente è anche stata inserire nel Patrimonio dell’Umanità Unesco. Cividale, l’antica Forum Julii, che ha dato il nome, peraltro, alla nostra regione, il Friuli Venezia Giulia, ha una lunga e radicata tradizione cristiana e in passato è stata sede del Patriarcato di Aquileia; storia segnata dalla presenza prima romana e, quindi, da quella molto importante del popolo longobardo”.
“Oggi la nostra Città vive di turismo, commercio, artigianato e attività legate all’agricoltura. In questa giornata siete ospiti di una comunità aperta al mondo, che vuole superare ogni diversità, nel segno del progresso delle civiltà. È un onore conoscervi, e sarà un onore altrettanto grande se vorrete portare i nostri saluti al Dalai Lama, con la speranza che possa tornare presto in Friuli Venezia Giulia. In quell’occasione vi accoglieremo con gioia a Cividale. La vostra presenza, oggi, in Città, è un importante testimonianza e messaggio per noi: sapere che col progetto che sta per prendere avvio con l’associazione “@uxilia” Onlus, e la nostra Città, potrete aiutare il Tibet, è per me motivo di grande orgoglio”.
“Un messaggio di pace desidero giunga al Dalai Lama; il nostro rapporto con “@uxilia” Onlus è ottimo e fecondo già da alcuni anni. Speriamo, noi tutti, di essere da supporto per la vostra causa”.
Alla cerimonia iniziale dei saluti è seguita, in sala giunta, una riunione durata oltre due ore che ha visto la presenza anche dei consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia, Roberto Novelli e Giorgio Baiutti, unitamente al presidente di “@uxilia” Onlus, Massimiliano Fanni Canelles, e allo staff di volontari che fa capo al sodalizio. È con “@uxilia”, infatti, in particolare con i fondi raccolti in occasione del “Concert for life” 2013 che la Città e l’associazione stessa intendono aiutare il popolo tibetano nella realizzazione di un importante progetto a favore dei bambini.
Il progetto, illustrato ieri da Jetsun Pema, si chiama “Il villaggio dei bambini tibetani. India”. È realtà da diversi anni, ormai, e ha permesso di dare un’educazione e una formazione professionale ai piccoli, molti dei quali oggi già ragazzi e giovani adulti. L’obiettivo, per “la mamma del Tibet”, è di creare una nuova struttura, l’università, affinché il percorso di alfabetizzazione possa raggiungere il livello più alto. Massimiliano Fanni Canelles, che con “@uxilia” opera già da molti anni per l’aiutare i bambini poveri del mondo, intende partecipare al progetto. A favore anche i consiglieri regionali Novelli e Baiutti che hanno sottolineato come si possa avviare un primo confronto per capire quale sia l’iter più agevole da seguire. Consci, entrambi, del periodo di grave difficoltà economica in cui versa oggi il nostro Paese e di conseguenza la Regione Fvg sul fronte stanziamenti.