Mi ricordo di quando si andava allo stadio a vedere Borin, Galparoli, Tesser, si raggiungeva salvezza all’ ultima giornata contro qualche squadra che ormai non esiste nemmeno più, quando andava bene, altrimenti di nuovo b ma non era importante, dietro quei ragazzi non c’ era un progetto a sostenerli, ora invece dopo tanti anni di Paron che comunque non smetteremo mai di ringraziare, il progetto c’è solo che è puramente economico non sportivo. Se ci fosse un vero progetto sportivo molti giocatori non ringrazierebbero rifiutando gentilmente l’ Udinese e non ti troveresti a giocare il preliminare di Champions con una squadra, a cui certo non si può rimproverare nulla, ma permettetemi di dire che non era all’ altezza di un preliminare che a questo punto darebbe stato meglio per noi e per l’ italia intera non conquistare. Sfortuna? Forse un poca ma non nascondiamoci, qui si è trattato di una figuraccia SOCIETARIA bella e buona e forse anche a livello economico a conti fatti non so quanto sia convenuto. Per cui grazie al Mister, grazie alla squadra, grazie al pubblico, grazie al Paron che ci tiene in A ma non chiedetemi di ringraziare una società che butta le occasioni d’oro per qualche euro in più e che prima chiede impegno per raggiungere obiettivi e poi è la prima a non impegnarsi. Ora voltiamo pagina e fuarce Udin siamo comunque sempre in europa e noi che la squadra Udinese l’ abbiamo nel cuore non molliamo mai.