A breve l’inaugurazione anche di un’altra opera della Spav di Martignacco (9 milioni di euro) a Remanzacco al centro commerciale Buonacquisto
E’ tutta friulana la speciale barriera fono-assorbente “scudo” impiegata per il nuovo Casello di Meolo, realizzato nell’ambito dei lavori per la terza corsia e in apertura da domani. Ad aggiudicarsi l’opera che proteggerà acusticamente il casello (che connetterà l’autostrada con la “Treviso Mare” e, in futuro, all’Autostrada del Mare per Jesolo) la Spav Prefabbricati di Martignacco, storica azienda che oggi combatte la crisi investendo in ricerca, guadagnandosi persino un segno più sul fatturato nonostante il periodo di forte crisi per il settore edile.
“Dopo aver superato gli effetti negativi di una congiuntura mondiale fortemente avversa conferma il presidente della Spa Roberto Turello – siamo ora in pieno rilancio. La nostra azienda, fortemente radicata nel territorio, dal 1960 opera nel ramo dell’edilizia prefabbricata investendo in tecnologie produttive ed innovazione nei materiali, con un’attenzione all’estetica e al design collaborando con una realtà di fama mondiale quale lo studio Archea di Firenze. Negli ultimi anni abbiamo concentrato i nostri sforzi diversificando ed ampliando i settori di competenza, focalizzando le risorse impegnate in ricerca e sviluppo nel settore della viabilità creando un prodotto innovativo e fortemente richiesto dal mercato quali le barriere fonoassorbenti denominate “Scudo”.
Una scelta che si è rivelata lungimirante: la società di Martignacco ha infatti deciso di investire in ricerca proprio nel momento più buio della crisi per affrontarla giocando in anticipo. Domani si terrà il “battesimo” di questa nuova tecnologia che ha impegnato il gruppo di ricerca e i laboratori della Spav per ben 4 anni, con risultati che sono stati superiori alle stesse aspettative dell’azienda. Un prodotto inedito che è il top di gamma per qualità e gradevolezza estetica. La Spav attualmente sta seguendo importanti lavori fuori regione ma pensa in grande e punta a conquistare il mercato estero.
Intanto, per restare in casa, a breve inaugurerà un’altra grossa opera: il centro commerciale a Remanzacco “Buonacquisto”, un lavoro di 12 milioni di euro in prossima consegna. Il 1° lotto, pari ad un terzo del nuovo centro, prevede un primo edificio commerciale di 10.000 metri quadrati, una nuova bretella di collegamento di circa 1 Km con due rotonde e una terza rotatoria centrale dove la Spav ha coordinato e gestito oltre 20 fornitori e un centinaio di operai impiegati nel cantiere.