L’ospedale Infantile Burlo Garofolo di Trieste, il Medialab della SISSA di Trieste e Terra Madre presentano al Salone del Gusto di Torino (dal 25 al 29 ottobre) MarcoPolo, un progetto durato tre anni che ha ripercorso la Via della Seta alla ricerca delle radici genetiche del gusto. Un viaggio di sapori, cultura, tradizioni ma anche (e soprattutto) di ricerca scientifica.
120 metri quadrati di esposizione, nove postazioni dedicate ad altrettanti paesi dell’Asia Centrale, un calendario fitto di incontri e conferenze, un documentario originale, cibi e delegati invitati a Torino dal progetto promosso dalle due realtà triestine e da Terra Madre, l’associazione di Slow Food: tutto questo sarà MarcoPolo al prossimo Salone del Gusto.
Tra il 2010 e il 2012 un gruppo di ricercatori in genetica provenienti dall’ospedale triestino, accompagnati da fotografi, video operatori e giornalisti, ha percorso alcuni tratti della Via della Seta, dalla Crimea alla Cina per incontrare le comunità della rete di Terra Madre ed effettuare test genetici e analisi della funzione degli organi di senso, in particolare gusto, olfatto, vista e udito, tutti coinvolti, a diversi livelli, nella percezione gustativa.