In seno alla rassegna “Dal nostro inviato. Corrispondenze” la biblioteca di Cividale del Friuli ospita, mercoledì 31 ottobre, alle 18.30, Bruno Pizzul, già calciatore, uno dei giornalisti televisivi più amati, uomo straordinario e giornalista sportivo di rara bravura. Pizzul sarà accompagnato dal sociologo e giornalista Francesco Pira e dal giornalista Matteo Femia, autori di “Bruno Pizzul. Una voce nazionale”. Un pre-partita interessante prima della sfida di serie A serale. Ingresso libero.
Il libro
Edito da Fausto Lupetti, il volume “Bruno Pizzul. Una voce nazionale” è stato scritto da Francesco Pira e Matteo Femia ed è incentrato sulla vita di uno dei giornalisti televisivi più amati. I diritti d’autore saranno devoluti alla Fondazione Stefano Borgonovo, la onlus a favore dei malati di sclerosi amiotrofica (SLA). La prefazione è di Riccardo Cucchi (Capo dei servizi sportivi di Radio Rai). Si possono leggere i contributi di Italo Cucci (Direttore Editoriale di ItalPress), Eleonora Giovio (El Pais) e Daniele Redaelli (Gazzetta dello Sport).
La prefazione
Di Riccardo Cucchi. “La calma, la serenità. Sono doti di Bruno che mi hanno sempre fatto riflettere. Il nostro è un mestiere affascinante che rischia, però, di farci sentire troppo al centro del mondo. Non prenderti troppo sul serio, sembrava dirmi Bruno. Me lo ripeto spesso, anche oggi: non prenderti troppo sul serio. Ma le sue telecronache di calcio sprigionavano passione, vera. Quella di chi il calcio l’ha giocato e riesce a raccontarlo con semplicità. Perché il calcio è un gioco semplice. Per questo piace così tanto. È comprensibile e immediato, al di là delle alchimie tattiche che alcuni vorrebbero, oggi, prioritarie su tutto il