Si è concluso ieri giovedì 1 novembre l’appuntamento con Note di sala, l’iniziativa promossa dall’Associazione Amici della Musica e Scuola di Musica Salvador Gandino che, in entusiastica collaborazione con il Teatro Comunale Giuseppe Verdi che l’ha ospitato, ha tracciato i primi passi verso il Concorso Internazionale Città di Porcia.
Le due serate (29 ottobre e 1 novembre) tenute ad ingresso gratuito presso la Sala del Ridotto del Teatro stesso, hanno dato la possibilità, in maniera affascinante e simpatica, di entrare nel mondo degli ottoni, protagonisti del Concorso.
Dopo una prima conversazione lunedì 29 ottobre sulla tuba, strumento interessato quest’anno nella gara, tenuta in maniera semplice e disinvolta tra il maestro Alessandro Fossi, tubista di importanza internazionale -che ha poi eseguito brani di G. F. Haendel (Sonata n.1 in Do Min, op.1 n.8 per Oboe e Continuo), P. Hindemith (Sonata per Basso Tuba e Pianoforte) e C. M. Saglietti (Piazze di Torino) con Marco Cadario al pianoforte- e il musicista Filippo Michelangeli, direttore della rivista specializzata “Suonare News”, la Brass Fever, quintetto d’ottoni (Matteo Frigé e Riccardo Giarda alle trombe, Valerio Manfredi al corno, Matteo Momo al trombone e Riccardo Armari alla tuba) durante il successivo appuntamento del 1 novembre ha catturato una sala gremita all’inverosimile con brani molto conosciuti ed amati come T. Thibault (Epsilon Generique), A. Ponchielli (Fantasia per Cornetta sopra motivi dell’opera La Traviata), G. Verdi (Aida – Finale secondo atto), F. Lehar (La Vedova Allegra), H. Bellstedt (Napoli), N. Piovani (La vita è bella), L. Bernstein (West side Story), G. Gershwin (Someone to watch over me), D. Short (Tango for brass quintet) e J. B. Arban (Carnevale di Venezia), dimostrando agli atti pratici l’effetto sorprendente di questi strumenti solisti.
Un successo tale da portare il direttore artistico della sezione Musica e Danza del Verdi, maestro Franco Calabretto, a definire la sala del Ridotto troppo “ridotta” per contenere una tale affluenza.
Questo percorso d’incontri, che culminerà con la serata finale del Concorso Internazionale Città di Porcia sabato 10 novembre al Teatro Verdi, ha dato al Teatro stesso l’occasione di rispondere ad un altro dei suoi obiettivi: dare spazio e