Udinese Palermo partita decisa dai portieri, nel bene e nel male. Si vede un bel calcio al Friuli dove il meteo è grigio come la giornata del direttore di gara che non ne azzecca una e forse per compensare l’ errore di giudizio su un possibile rigore per il Palermo, ne combina di cotte e di crude. L’ Udinese gioca bene, non conclude molto ma crea svariati pericoli, un pò spaesato Badu oggi preferito a Lazzari nella lista dei titolari, ma per il resto l’ ingranaggio comincia a girare. Il Palermo non crea grossi pericoli fino ad un tiro non proprio irresistibile che sorprende Brkic ed il tempo si chiude con l’ ingresso di Muriel ed il Palermo in vantaggio. A questo punto non ci sarebbero voti incoraggianti per il portiere bianconero, ma il calcio è bello perchè imprevedibile, come le decisioni dell’ arbitro che per un entrata decisa ma non da giallo caccia heurtaux per doppia ammonizione. Da questo momento il palermo passa da tutte le parti ma Brkic si veste da Spiderman e non si passa, riscattando alla grande l’ incertezza sul gol subito. In campo ci sono tutte le bocche di fuoco possibili, Muriel, Totò, Maicosuel, Lazzari, la ma palla sembra non voler entrare quando su tiro di Muriel la palla sfugge all’ estremo rosanero e la tassa Totò oggi la paga il Palermo.