Avvio di anno solare col botto per l’Udinese che regola con un perentorio 3-0 l’Inter di Stramaccioni. Attenzione però ai facili entusiasmi: la partita ha girato favorevolmente per i friulani che sono stati bravi a sfruttare le proprie occasioni e gli errori sotto porta degli avversari. Con la Fiorentina domenica sarà un’altra storia, difficilmente la squadra di Montella, che tra le altre ha eliminato i friulani dalla coppa Italia un mese fa, si farà sorprendere dalle ripartenze bianconere com’è successo domenica a Zanetti e compagni.
Le buone notizie comunque non mancano, a partire dal recupero ormai definitivo di Muriel, il cui dinamismo, insieme all’indiscusso valore tecnico, hanno subito pesato in positivo nell’economia dell’undici bianconero. Per altro domenica ci sarà anche il rientro di Pinzi a completare il “riarmo” della truppa di Guidolin, per troppo tempo vittima di assenze e infortuni.
Sotto a chi tocca verrebbe quindi da dire ed è ovvio che in molti si attendono proprio dalla sfida contro i gigliati molte conferme dopo l’esaltante successo di domenica scorsa. Il mister predica umiltà ben sapendo che l’euforia può giocare brutti scherzi ma è un dato di fatto che per la prima volta in stagione l’allenatore bianconero avrà l’imbarazzo della scelta, potendo altresì contare su una settimana di allenamento senza interruzioni di sorta. Difficile comunque pensare a stravolgimenti dell’undici vittorioso contro l’Inter e, Pinzi a parte, la formazione anti-fiorentina dovrebbe ricalcare quella di 7 giorni fa.
Diverso il discorso in casa viola, la squadra toscana è reduce dal pesante ko interno contro il Pescara e sicuramente sarà caricata a mille per riprendersi a Udine quei punti persi contro gli abruzzesi, anche per restare in scia delle zone nobili della classifica. Pochi dubbi per Montella che Pizarro a parte, ha tutti i migliori disponibili da schierare nel classico 3-5-2 con Toni e Jovetic terminali offensivi. Occhio anche ai centrocampisti col vizio del gol come Aquilani e Borja Valero, già a segno più volte in questa stagione.
I precedenti parlano di una superiorità dei padroni di casa almeno negli ultimi anni; dal 2004/2005 l’Udinese ha collezionato due pareggi e cinque vittorie a fronte di una sola sconfitta, l’anno scorso finì con un secco 2-0 a firma Di Natale e Isla mentre in totale, in serie A, si registrano 36 precedenti suddivisi in 13 pareggi, 12 vittorie bianconere e ben 11 gigliate.