In caso di rifinanziamento, gli incentivi saranno dedicati alla contrattualizzazione delle baby-sitter
Ammontano a ben 260 le domande presentate dai cittadini, dal 28 dicembre 2011 al 31 ottobre 2012, per poter ricevere gli incentivi finalizzati alla contrattualizzazione di assistenti familiari, colf e baby-sitter, in base al progetto regionale “Si Con te”, finanziato dal Dipartimento nazionale Pari opportunità che dipende dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: la quasi totalità delle domande presentate agli Sportelli assistenti familiari attivi in tutti i Centri per l’impiego riguardava le figure professionali delle assistenti familiari (quasi il 90%) e il contributo assegnato alle famiglie oscillava da 800 euro a 3 mila euro in funzione sia dell’orario di lavoro, sia del livello di contratto.
A renderlo noto è il vicepresidente e assessore al Lavoro, Daniele Macorig. La somma assegnata alla Provincia di Udine era di oltre 300 mila euro. Oltre il 90 per cento delle domande sono state finanziate e gli uffici del lavoro confidano di poter finanziare ancora alcune richieste rimaste in lista d’attesa. L’iniziativa rientrava nel progetto concluso a fine ottobre per l’incentivazione della conciliazione dei tempi di lavori con quelli di vita, sostenendo l’assunzione di figure dedite ai servizi domiciliari alla persona, come ad esempio la cura degli anziani e la presa in carico dei figli.
Nel frattempo, durante l’ultima seduta la Giunta provinciale ha dato parere positivo alla Regione FVG alla presentazione da parte di quest’ultima, d’intesa con le 4 Province regionali, di un nuovo progetto sul tema della conciliazione. “Abbiamo ragione di ritenere – ha affermato il Vicepresidente Macorig – che il progetto possa essere approvato, consentendo la ripresa dell’erogazione degli incentivi economici finalizzati alla contrattualizzazione in particolare delle baby-sitter, verso le quali questo progetto si orienta”. “Non possiamo che augurarci la prosecuzione del progetto, vista la soddisfazione delle famiglie e degli utenti per questi servizi che implementano il welfare locale fornendo figure sempre più preparate e con profili professionali adeguati che aiutano la gestione fra i tempi del lavoro e quelli dei carichi familiari”, ha concluso l’assessore Macorig.