Doppio appuntamento a Torviscosa con la produzione documentaristica friulana
Due serate per conoscere luoghi, volti e situazioni degli emigrati friulani e dei loro discendenti attraverso due docufilm realizzati da giovani autori della nostra regione. Gli incontri, organizzati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Torviscosa grazie al sostegno finanziario della Provincia di Udine, si terranno presso il locale Centro sociale a partire dalle 20.30. Si comincia lunedì 21 gennaio con un documentario che riguarda direttamente Torviscosa, da cui negli anni Cinquanta partirono 350 tecnici con le loro famiglie al seguito della SNIA, per andare a lavorare nello stabilimento di Umkomaas in Sudafrica. Oggi sono ormai pochissimi i protagonisti di quell’avventura sopravvissuti, ma ci sono naturalmente i loro discendenti, figli e nipoti che Carlo Della Vedova e Luca Peresson hanno intervistato per la realizzazione di “Farcadice – diari di viaç: Umkomaas (Sud Africa)”. Il documentario, che fa parte di una serie realizzata in diversi anni di lavoro e di interviste agli emigrati friulani in vari paesi del mondo, è stato girato nel 2007 e contiene svariate testimonianze, tutte in friulano, che raccontano non soltanto la storia di quell’emigrazione, ma anche il contesto politico e sociale sudafricano. Un modo, quindi, per chi ancora vive in Friuli, per conoscere di più il proprio territorio ma anche il resto del mondo. La proiezione sarà introdotta e commentata dagli stessi curatori.
Venerdì 25, invece, è la volta di Lâ vie di là, di Loris Vescovo e Marco D’Agostini, un documentario itinerante che compie un percorso “on the road” tra Slovacchia, Ucraina, Romania e Ungheria. Un lungo viaggio di seimila chilometri in auto, nel quale sono state raccolte significative testimonianze da parte di emigrati (e discendenti di emigrati) partiti dal Friuli dal 1850 al 2009.