“Un successo del Fai e soprattutto di Villa Correr Dolfin di Porcia”. Con queste parole Claudia Pitter, capo della delegazione pordenonese del Fondo per l’Ambiente Italiano, commenta le 8mila firme raccolte in occasione della campagna “I luoghi del cuore”, il censimento promosso dal Fai per la segnalazione di beni artistici e storici. La dimora storica di Porcia in questo modo si è guadagnata il 28esimo posto nella classifica dei beni segnalati, secondo “luogo” del cuore nella regione, dopo il Castello di Miramare (che si è posizionato all’ottavo posto con 25mila firme). “Un risultato insperato – prosegue Pitter – che sta a significare l’interesse e la partecipazione sempre crescente della gente quando si tratt di problemi legati all’ambiente e al recupero artistico”. Per questa ragione “come delegazione di Pordenone ci teniamo segnalare lo sforzo dell’associazione Pro Porcia, che ha coinvolto i cittadini di Porcia ma anche i pordenonesi e i residenti del circondario, che hanno partecipato a questa raccolta capillare – ha concluso Pitter – partita dalla felice coincidenza dell’apertura della Villa durante la Giornata di Primavera Fai 2012. L’interesse e l’afflusso di pubblico in quell’occasione ha fatto scattare la sinergia e la collaborazione tra Fai e l’associazione che ha in gestione la Villa”. Il censimento “I luoghi del cuore” organizzato dal Fai ha raggiunto in questa sesta edizione esiti molto importanti: 10mila segnalazioni da tutte le regioni italiane, dal piccolo rudere della Cittadella di Alessandria, che si è classificata al primo posto.