Si arricchisce anche di uno spettacolo, che andrà in scena sabato 9 marzo, alle 20.45 nel Teatro San Giorgio, il convegno sui beni comuni organizzato a Teglio Veneto da ETICAmente “Mi domandai di chi fosse quella terra”. Patanostrada/La terra, interpretato da Stefano Rota e Max Bazzana, per la regia di Sandra Mangini e Stefano Rota, è un racconto comico e poetico, popolare e contemporaneo, dedicato alla cultura della Terra.
Un omaggio alla civiltà contadina e alla civiltà della Terra, a quel bagaglio di sapienze che se ne vanno e che, forse oggi più che mai, ci possono ancora essere di grande aiuto. In questo racconto teatrale si narra l’epopea delle migliaia di braccianti veneti che parteciparono alla Grande Bonifica Integrale che, tra le due guerre, cambiò il volto del Veneto Orientale e dei territori più prossimi al mare e alle foci dei fiumi. Dove c’era palude fu creata la terra, a mano, con pala e carriola. La Terra che è innanzitutto un modo di vivere e respirare. È la Terra dei campi di mais, degli alberi che poi sono idrovore naturali, del grande fuoco con la polenta per sette otto figli; della casa grande, esposta al sole, con la cucina economica e le griglie per i bachi da seta. È la Terra del nonno Giovanni che sapeva raccontare le storie, della nonna Ida che solo lei sapeva come copàr il coniglio senza farlo soffrire, della zia Irmina che aveva l’occhio di vetro.. È una Terra di rosari, messe, giornate intere di processione, preti in bilico tra fede e magia. Ingresso libero.