Sono ripresi i lavori di costruzione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Latisana, affidate, alla società cooperativa “Celsa”, di Latisana. Gli interventi sono iniziati dopo l’approvazione dei progetti strutturali da parte della Direzione regionale delle infrastrutture.
Un progetto voluto dal Comune di Latisana
A commissionare l’opera è stato il Comune che ha approvato il progetto preliminare con una delibera della giunta, la numero 11, del 20 gennaio 2011. Il progetto definitivo, invece, è stato approvato, sempre con una delibera della giunta municipale, la numero 34, il 9 marzo dello stesso anno. Il costo totale per la realizzazione del primo lotto ammonta a 600mila euro.
Un servizio importante, a disposizione dei cittadini di Latisana e delle comunità limitrofe
“Con quest’intervento – spiegano il sindaco, Salvatore Benigno, e l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco, Angelo Valvason -, il Comune di Latisana intende allestire un gruppo operativo di rapido intervento costituito da circa 14 persone, a disposizione del quale ci saranno diversi mezzi operativi da alloggiare in un’apposita autorimessa. L’attività svolta dal Corpo dei Vigili del Fuoco non è rivolta solo alla comunità locale, ma anche a quelle limitrofe: da qui la necessità di creare un centro operativo che raduni tutte le potenzialità e le attrezzature necessarie a fronteggiare in modo ottimale eventuali emergenze”.
Come si presenterà la caserma
L’edificio avrà una pianta di base di 21 metri per 31, e un’altezza massima di 7,6 metri. Lo spazio sarà organizzato in due zone, che avranno funzioni distinte. Il primo sarà operativo e composto da uffici, autorimessa, area spogliatoi e deposito. Il secondo spazio, invece, sarà “residenziale”: sorgerà sopra la parte operativa e ospiterà dormitori e servizi igienici. Quest’ultima porzione di caserma sarà realizzata in un secondo momento, con un lotto successivo al primo. L’area esterna all’edificio sarà trattata in modo da essere totalmente drenante e carrabile; richiederà una minima manutenzione per essere sempre in ottime condizioni. Anche gli spazi interni sono stati studiati per essere efficienti, sicuri e facilmente gestibili in caso si richiedano, nel tempo, opere di ammodernamento e manutenzione.
Sorgerà in zona periferica, collegata ai principali assi viari
I terreni individuati e acquisiti dal Comune per ospitare la futura nuova caserma si trovano in zona periferica, ai margini dell’abitato, in prossimità dei principali assi della viabilità. Gli accessi al corpo centrale saranno tre, carrabili e pedonali, e saranno disposti sul lato che confina con via Monsignor Carlo Fontanin. La configurazione plano-altimetrica del terreno, regolare e pianeggiante, unita all’ampia disponibilità di spazi, facilitano la realizzazione della struttura e il suo futuro utilizzo. “C’è da dire, che l’opera – concludono Benigno e Valvason – potrebbe subire dei ritardi nell’effettiva consegna, a seguito dei vincoli stringenti del patto di stabilità, problema che accomuna a tutte le amministrazioni locali che hanno opere pubbliche iniziate ma non ancora concluse”.