Trend in crescita per la società’ di gestione dell’aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari che ha chiuso il bilancio 2012 in positivo, con un fatturato di 14,7 milioni, un’Ebitda a 1,5 milioni e un utile netto di 100 mila euro. La crescita dei passeggeri è proseguita toccando quota 882 mila con un aumento del 2,6% rispetto all’anno precedente, record storico per lo scalo del Friuli Venezia Giulia.
A conferma dell’importanza dello scalo nel sistema aeroportuale italiano, e’ giunto anche il riconoscimento dell’aeroporto del Friuli Venezia Giulia quale scalo primario nell’ambito del ”Piano Nazionale degli Aeroporti”, emanato lo scorso gennaio dall’ENAC per conto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Gli investimenti tecnici ed infrastrutturali del 2012 sono stati pari a 1,6milioni e hanno riguardato praticamente tutti i settori dell’attività aeroportuale: miglioramento dei sistemi di sicurezza e delle modalità di accesso al terminal, l’aggiornamento dei software di gestione dei voli e dello scalo e realizzazione di un impianto fotovoltaico.
Per l’anno in corso, la società prospetta un periodo di consolidamento dei risultati raggiunti. I primi mesi dell’anno confermano questa previsione, con una crescita del traffico dello 0,7%.
Fonte: Asca.it