Cultura, arte, tradizione ed enogastronomia tipica. Tutto questo è Cividale del Friuli che adesso, ufficialmente, è entrata a far parte della “Strada del Vino e Sapori Colli del Friuli”. Una realtà che è divenuta tale lo scorso sabato, l’11 maggio 2013, a seguito di un accordo siglato al Caffè San Marco con una degustazione gratuita di eccellenze fornite da alcuni produttori del Cividalese associati alla Strada. “Grande la soddisfazione dell’amministrazione comunale della Città Ducale – commenta l’assessore al turismo e vicesindaco di Cividale, Daniela Bernardi -. Riteniamo la ‘Strada del Vino’ molto valida per il suo innovativo progetto di marketing turistico, attivato col coordinamento del Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia”.
Cividale del Friuli è il centro nevralgico della “strada del vino”, un punto di partenza ideale per tutti i turisti che vogliono immergersi completamente nel territorio, assaporando tipicità enogastronomiche e scoprendo perle storico-culturali riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. “Da qui – sottolinea la Bernardi – i turisti potranno godere di una porta d’accesso privilegiata per visitare tutti i territori limitrofi, integrando così un’esperienza indimenticabile, grazie alla ricchezza e alla completezza dell’offerta”.
La Selezione del Sindaco 2013
Il Comune di Cividale del Friuli, peraltro, ha recentemente confermato la propria partecipazione al concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco 2013”, organizzato dall’“Associazione Nazionale Città del Vino” con sede a Siena, che avrà luogo ad Asolo e Castelfranco Veneto (Treviso) dal 30 maggio al 2 giugno 2013. “La peculiarità del concorso – spiega la Bernardi – consiste nel far partecipare congiuntamente azienda e Municipio di appartenenza, per ribadire l’inscindibile legame tra enologia di qualità e territorio di produzione”. L’amministrazione comunale della Città Ducale ha aderito nel 2006 all’associazione che, da più di dieci anni, organizza questo concorso enologico internazionale. Si tratta di una rassegna che si propone di valorizzare le piccole partite di vino di qualità prodotte nelle Città del Vino italiane ed europee e, nel contempo, di sostenere il ruolo dei sindaci quali promotori dello sviluppo economico locale.