Guerre per l’acqua, ma anche azioni per preservare questo bene. Una tavola rotonda alla Scuola Internazionale Superiore di studi Avanzati (SISSA) di Trieste, gratuita e aperta al pubblico, approfondirà il tema da più punti di vista insieme ad alcuni esperti internazionali.
Venerdì 24 maggio,
ore 16.00, aula 005
SISSA, Via Bonomea 265
“Rivale”, dal latino rivalis: “colui che appartiene all’altra sponda del fiume”. Dall’antichità (secondo i reperti fossili, fin dal Neolitico) le popolazioni che condividevano una fonte d’acqua sono entrate in conflitto. Anche oggi la questione dell’accesso all’acqua è importante e si aggiunge a una lista nutrita di problematiche: lo sfruttamento economico di questa risorsa, le responsabilità sull’inquinamento e sulla bonifica e la tutela dell’ambiente naturale. Di tutto questo si parlerà insieme ad alcuni esperti internazionali durante la prossima sessione tematica organizzata dagli studenti del Master di Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste.
Luca Martinelli, autore dei libri “Imbrocchiamola!” e “L’acqua è una merce” e redattore del mensile Altreconomia, parlerà di acqua come bene pubblico, tema da lui affrontato in alcune inchieste sugli attori economici e politici coinvolti nella gestione delle risorse idriche in Italia.
Maria Rusca che lavora per l’UNESCO-IHE Institute for Water Education e co-fondatrice della ONG “Roma Capitale Mondiale per l’Acqua”, parlerà di water governance e racconterà della sua esperienza in alcuni progetti per l’accesso all’acqua e sanificazione in Africa sub-sahariana.
Daniel Gustavo Nieto Yàbar dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS) di Trieste spiegherà in cosa consiste il progetto WARBO (Water re-born – Tecnologie innovative per la gestione sostenibile delle risorse idriche) di cui è coordinatore.
L’incontro sarà moderato da Vincenzo Belluomo, studente del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA.