Continua la carrellata di presentazioni riferite ai grandi eventi musicali del territorio.
Dopo Fvg Festival, la Provincia di Pordenone ha ospitato la conferenza stampa di Sexto’nplugged, rassegne musicali inserite nel progetto “Vibraction – Pordenone capitale della musica” dell’ente di largo San Giorgio per promuovere il territorio dal punto di vista turistico e incrementare la fruizione dei servizi di ospitalità offerti dal Pordenonese.
“Siamo limitatamente identificati come terra di confine, patria dell’Electrolux e di caserme – ha sottolineato il presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani durante la conferenza stampa – il nostro è certamente un piccolo territorio e, proprio per questo, può permettersi di sviluppare tali progetti, che racchiudono grandi potenziali artistico-culturali. Per questo, con “Vibraction” abbiamo cercato di mettere in rete i migliori elementi del territorio quali ricettività, enogastronomia, accoglienza, e di offrire una vetrina unitaria per promuovere le diverse rassegne”.
“Pordenone ha una grande tradizione musicale – ha aggiunto l’assessore provinciale al Turismo Michele Boria – basta pensare al fervido movimento punk degli anni ’70. Per questo riteniamo che la musica possa essere la migliore ambasciatrice del nostro territorio, calamitando molti appassionati a seguire i concerti, godere dell’ospitalità locale, consumare prodotti locali e a km zero”.
Quanto alle caratteristiche del festival, Sexto’uplugged si riconferma anche quest’anno palcoscenico adatto ai concerti in acustica, galeotta l’ambientazione suggestiva di piazza Castello a Sesto al Reghena e la sua particolare forma raccolta, che la rende particolarmente adatta a live preziosi e inediti.
Così, dal 7 al 30 luglio la ottava edizione della rassegna musicale propone 4 date con artisti quali Villagers (7/7), Of Monsters and Men (9/7), Mùm (19/7) e Ane Brun (19/7) che si esibiscono qui nell’unica data italiana, quindi Local Natives (7/7), The Sleeping Tree (9/7), Teho Teardo e Blixa Bargerld (30/7), Rover (30/7).
Organizzata dall’associazione Pro Sesto con il sostegno di Regione Fvg, Provincia Pn e Fondazione Crup, offre al pubblico un’esclusiva e raffinata versione unplugged di concerti di artisti che normalmente si propongono nella tipica formazione da tour, creando così un connubio tra musica e territorio e mostrando i brani musicali nella loro veste originale. Un’occasione unica, soprattutto se si accosta al fatto che spesso vengono allestiti dei veri e propri set di prove per sperimentare nuove soluzioni musicali con strumenti particolarmente indicati per l’occasione.
Probabilmente per questo, negli anni, Sexto’Nplugged ha ospitato artisti musicalmente differenti quali Carmen Consoli, Afterhours, Antony & The Johnson, Ludovico Einaudi, Blonde Redhead, Anna Calvi, Scott Matthew, The Charlatans, Perfume Genius, Big Deal.
Anche i prezzi dei biglietti sono assolutamente contenuti, soprattutto in caso di abbonamento al festival (50 € + diritti di prevendita).