Sono giunti da tutta Europa per discutere delle più urgenti problematiche in materia di trasporti, dal cabotaggio alla sicurezza. A ospitare stamattina a Trieste la “UETR” (Union Européenne Des Transporteurs Routiers), l’organizzazione con sede a Bruxelles che riunisce le categorie di trasporto dell’Unione Europea, è stata la CNA di Trieste, presso la sede dell’associazione, in Piazza Venezia 1.
L’UETR rappresenta oltre 200.000 imprese di autotrasporto in Europa (in particolare PMI), per un totale di 430.000 veicoli. Dopo essersi riunite a Lisbona, Barcellona, Budapest, Lubjana, oggi le delegazioni (in tutto 25) sono approdate in Italia per l’assemblea generale. Tra le novità all’ordine del giorno l’ingresso della Croazia nell’associazione UETR; in valutazione l’entrata di Serbia. “L’obiettivo – spiega il presidente della CNA-FITA del Fvg Giosualdo Quaini – è quello di allargare la compagine, oggi uno degli interlocutori più solidi ed affidabili del settore a livello europeo, ad altri stati per fare massa critica e pesare nei confronti delle istituzioni comunitarie (Parlamento europeo, Commissione europea). L’UETR, inoltre, instaura un dialogo costante con gli altri attori portatori di interesse pubblici e privati, network ed organizzazioni di categoria”.
La riunione nella sede della CNA triestina è stata caldeggiata da Quaini, che desiderava far conoscere alla regione Fvg questa importante realtà europea, “in grado di aiutare il settore e favorire alcune decisioni utili alle sorti dell’autrasporto europeo. I nostri ospiti, a loro volta, hanno potuto conoscere uno dei principale porti europei”. Oltre alle delegazioni straniere era presente anche la presidente nazionale CNA-FITA Cinzia Franchini. “Le priorità del settore sono la concorrenza sleale e il costo del carburante, che è il più caro d’Europa – afferma -. Il Fvg è ancora più colpito perché maggiormente vicino ai paesi dell’est, dove il costo del lavoro è drammaticamente basso: gli italiani assumono all’estero perché così risparmiano 2/3 sul personale, creando ulteriore disoccupazione nel nostro paese. Prima di abbattere tutte le barriere bisogna rieliquibrare le disparità”. Franchini riferisce che a livello europeo si era giunti alla vigilia della liberalizzazione, “il che avrebbe significato poter circolare senza vincoli”, ma che la questione è stata rimandata al 2014. Per la CNA-FITA la soluzione del cabotaggio resta un’emergenza, assieme all’esagerato costo del carburante. Franchini chiede inoltre più trasparenza sui requisiti degli iscritti all’albo degli autotrasportatori, che va comunque revisionato, e una scrematura delle regole: “meglio poche ma chiare”.
Altri interessanti spunti li ha offerti il segretario generale belga dell’UETR Lode Verkinderen. “Col cabotaggio abbiamo evitato il peggio, la Commissione Europea ai Trasporti spingeva per la liberalizzazione completa, invece pochi giorni fa ci è venuta incontro dichiarando che vanno considerati gli interessi di tutti. Si tratta di un’interessante svolta politica”. Verkinderen ha anticipato che tra 3-4 anni i camion diventerano più aerodinamici (ciò farà diminuire il consumo del carburante del 10%) e che si punterà sui camion elettrici (ma per ora le batterie troppo pesanti non rendono questa modalità poco concorrenziale).
Tra i punti discussi in assemblea l’approvazione del bilancio 2012, i rapporti con l’UEAPME, l’organizzazione del progetto sulla standardizzazione, lo stato di appartenenza a l’UETR dell’organizzazione croata, il Cda, la presentazione di un’organizzazione della Bosnia-Erzegovina, la revisione del regolamento sul tachigrafo digitale (compromesso raggiunto tra il Consiglio e il Parlamento europeo), la revisione del mercato comunitario dei trasporti stradali (comunicazione di Kallas in materia di cabotaggio), limiti di velocità per camion leggeri (studio e punto di vista di UETR, regole di controllo tecnico e stato della proposta di direttiva), pesi e dimensioni: il punto di vista di UETR sulla proposta di direttiva, proposte NiT sulla strategia di marketing futuro di UETR (sezione trasporto passeggeri, premio per la migliore azienda di trasporto, organizzazione di un congresso), affari europei (Appalto Trace 2, riunioni sulla sicurezza dei trasporti terrestri, riunione sulla mobilità urbana, riunione di lancio del progetto ESCO sull’occupazione), informazioni sulla prossima riunione UETR.