Si è appena conclusa la stagione delle visite scolastiche alla SISSA di Trieste. L’iniziativa ha riscosso un grande successo: quasi subito il calendario delle prenotazioni ha registrato il “tutto esaurito” e le scuole che hanno partecipato hanno espresso viva soddisfazione. Fondamentale è stato il coinvolgimento di studenti e post-doc della SISSA che hanno aderito con entusiasmo come “animatori” e guide. È la prima volta che la SISSA sperimenta questa formula che sarà certamente ripetuta durante la prossima stagione.
La sensibilizzazione del pubblico verso la scienza e la diffusione del sapere scientifico occupa un posto importante tra gli obiettivi della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Proprio per questo la SISSA lo scorso novembre ha aperto la stagione di visite aperte alle scuole (dalle scuole per l’infanzia alle secondarie superiori), terminata qualche giorno fa con un bilancio estremamente positivo.
Centinaia di ragazzi accompagnati dagli insegnati hanno potuto “toccare con mano” la ricerca d’avanguardia che si fa alla SISSA, assistere a conferenze, e soprattutto conoscere in prima persona ricercatori e studenti.
Dottorandi e post-doc della SISSA hanno infatti aderito entusiasticamente all’iniziativa, come guide e animatori scientifici. I futuri scienziati hanno spiegato in modo divertente e con semplicità (senza tralasciare però la precisione) le proprie materie di studio.
Altrettanto entusiasta è stata la reazione dei giovani visitatori. “Siamo stati nel cimitero dei computer, poi siamo andati in biblioteca e c’era un silenzio totale. Siamo entrati in una specie di laboratorio splendido!”: questo è uno fra i tanti commenti dei bambini (alcuni molto piccoli) che hanno partecipato alle visite. In tutto più di cinquecento ragazzi, provenienti da
6 scuole sparse nel territorio.
“È stata un’esperienza molto gratificante, direi cruciale per comprendere meglio il nostro futuro ruolo pubblico di scienziati,” commenta Eolo Di Casola, studente di Astrofisica della SISSA. “Lavorare con i ragazzi delle scuole inoltre è stato importante anche per preparare l’appuntamento con la ‘Notte dei ricercatori’ previsto per settembre, quando noi studenti e ricercatori saremo in piazza per mostrare alla gente in cosa consiste il nostro lavoro”
“Sono molto soddisfatto del successo che ha riscosso questa iniziativa: riconferma lo stretto legame della SISSA con la città”. ha commentato Guido Martinelli, Direttore della Scuola. “Uno speciale ringraziamento va a Sissa Medialab, che ha organizzato l’attività, e agli studenti di PhD e post-doc che si sono messi in gioco. Dato l’entusiasmo che abbiamo raccolto non possiamo che ripetere l’iniziativa anche per la prossima stagione”.