E’ possibile trasformare un aspetto negativo in uno positivo? Certo, basta volerlo. Ecco come rileggere la riduzione del tempo scuola, avvenuto quest’anno in diverse scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Pavia di Udine: un’opportunità per i genitori di mettersi in gioco e sperimentare nuovi percorsi educativi con i propri figli. “Anche sulla nostra scuola primaria è scesa, infatti, la scure dei tagli della riforma Gelmini – spiega il vicesindaco di Buttrio Maria Grazia Picogna -. Nonostante la tenace lotta della Preside Tiziana Lavia per mantenere le 29-30 ore settimana, abbiamo dovuto accettare le 27 ore imposte. Dal 14 settembre, quindi, la scuola primaria di Buttrio avrà il sabato libero, assecondando così i desideri della maggioranza dei genitori, con un rientro il giovedì (dalle 8.15 alle 16.15), mentre gli altri giorni si esce alle 13.15”.
Più spazio, perciò, per la famiglia per il “tempo libero di qualità”, in cui costruire e rinsaldare rapporti familiari e amicali: è questa la nota positiva del cambiamento se lo si percepisce come un’occasione di stare assieme. “In questi 4 anni – prosegue Picogna – l’amministrazione comunale ha offerto alle famiglie diverse e varie iniziative: laboratori di cucina, scuola genitori, i corsi “Impara, io ci sono” e “Mappe per capire le mappe”, Merenda sana, e via dicendo, cercando, con questi piccoli progetti, di offrire suggerimenti, indicazioni, letture, consigli da parte di tecnici e professionisti”. Senza contare i consolidati corsi per genitori lettori e per i ragazzi, i corsi di dizione e lettura ad alta voce, le letture nei giardini e parchi (amorevolmente organizzati in collaborazione con la bibliotecaria Giannina Degano, che proseguirà l’apertura estiva del sabato mattina dalle 9 alle 12 della Biblioteca per tutto l’anno scolastico), le letture del Teatro Tutto Tondo.
Solo il sabato e la domenica, per sperimentare i molteplici suggerimenti che l’amministrazione comunale ha offerto in questi anni, non bastano: ecco perché si può considerare positiva la presenza dei figli a casa il sabato mattina. “Sono fiduciosa che i nostri genitori sapranno sfruttare al massimo l’opportunità di trasformare un aspetto negativo che “abbiamo subito” in un’opportunità di crescita – conclude il vicesindaco. – L’Amministrazione Comunale e diverse associazioni sportive e culturali del nostro paese sapranno essere propositive e compartecipi in questa opera per ridare “dignità al tempo libero”, riconoscendo che c’è anche bisogno di tanto in tanto di iniziare la giornata, come scrive il teologo ed economista Anselm Grün, con consapevole lentezza”.