La foschia che avvolgeva il Friuli sembrava spazzata quasi subito dai lampi di Di Natale e Muriel che coglie il palo. Il gioco è gradevole ed il salvataggio di Benatia su tiro di Silva, smorza in gola il possibile, meritato, urlo loberatorio dello stadio bianconero. La mentalità è quella giusta, il pubblico lo percepisce e comunica alla squadra che è quello che vuole incitandola per gran parte della gara, il resto del tempo serve per i cori di ‘ringraziamento’ all’ ex bianconero De Sanctis che il pubblico non ha mai dimenticato, per la sua fuga condita da spiegazioni promesse ma mai date. Detta così semberebbe che l’ Udinese avesse fatto risultato ed a mio parere l’avrebbe meritato, ma la fortuna aiuta gli audaci e l’ Udinese non lo è stata. Contro una Roma in 10 si perdono minuti preziosi e non si sfrutta il talento di giocatori come Lopez? Non siamo tecnici ma….Che senso ha snaturare una difesa che per 60 minuti si è comportata bene? Non era più semplice lasciare tutto come stava e cambiare un uomo per un altro dello stesso ruolo ma con più fiato e gamba, ad es. il Mago per Lazzari? Invece no e le nuvole scendono sul Friuli, nuvole dovute appunto da qualche scelta discutibile, da un p’ò di sfortuna e da troppi errori a centrocampo e Guidolin sottolinea ed ai qualli dovrà porre rimedio quanto prima perchè mercoledì c’e’ il Sassuolo.