Cabotaggio, costi del gasolio, burocrazia, cuneo fiscale. Sono tra i temi più urgenti messi sul piatto dalla CNA-Fita all’incontro con l’onorevole Paolo Coppola, membro della Commissione trasporti della Camera, tenutosi a Udine nei giorni scorsi nella sede della CNA Fvg; presenti, oltra al referente della catagoria Giusualdo Quaini, il neopresidente regionale Paolo Brotto, il presidente provinciale di Udine Nello Coppeto e il segretario regionale Roberto Fabris.
“L’autotrasporto regionale chiede una maggior attenzione sulla questione del cabotaggio effettuato da vettori stranieri a danno dei trasportatori italiani – ha spiegato il presidente regionale della CNA- FITA Quaini -. I trasportatori della Fita/Cna vogliono restare italiani: continueremo a comprare gasolio in Italia e ad assumere dipendenti italiani, però vanno diminuiti i costi del gasolio e il cuneo fiscale; il mostro della burocrazia va abbattuto, la comunicazione telematica deve diventare più funzionale”.
Coppola, prendendo atto con preoccupazione del processo di depauperamento del settore dell’autotrasporto italiano e soprattutto di quello del Fvg, che subisce più di altri la concorrenza dei vettori dei Paesi dell’est Europa, ha assicurato alla CNA Trasporti “il massimo impegno per risolvere, utilizzando lo strumento dell’emendamento – che è allo stato il più efficace – i problemi che gli saranno man mano posti all’attenzione dall’associazione di categoria”. La FITA-CNA, dal canto suo, ringraziando Coppola per l’incontro, auspica di poter continuare a collaborare assieme per il bene della categoria.
“L’autotrasporto è un servizio – chiude Quaini – e i servizi costeranno sempre più: il futuro è l’aggregazione. Siamo piccoli ma flessibili, l’unica innovazione possibile per noi sarà fare sinergia innanzi tutto dal punto di vista culturale”.