Sono stati oltre 100 i partecipanti all’iniziativa nelle due giornate
La “X Giornata nazionale del trekking urbano” che ha coinvolto 35 città italiane, tra le quali Cividale del Friuli (unica località in Fvg ad aderire all’iniziativa), ha segnato un brillante risultato: il turismo slow è una realtà importante e felice non solo a livello nazionale, ma anche nella nostra regione.
Il 31 ottobre e il 3 novembre la Città ducale ha registrato ottimi risultati per la sua prima esperienza di trekking urbano: se, nella prima giornata, il tempo sereno ha facilitato la camminata dei 42 partecipanti alla visita turistica guidata lungo il percorso “C’era una volta… le mura, le vestigia, le torri”, la domenica successiva nemmeno la pioggia, che ha imperversato senza tregua tutto il giorno, ha fatto desistere gli irriducibili 43 visitatori del mattino e i 27 del pomeriggio che, accompagnati dalle guide turistiche, hanno potuto gustare la città seguendo tragitti diversi dai soliti itinerari.
Due i percorsi, di circa 3 chilometri e della durata di 2 ore ciascuno, proposti per l’iniziativa che aveva come tema “10 anni di trekking tra passato e futuro”: oltre al percorso del giovedì (riproposto anche il 3 novembre) “C’era una volta… le mura, le vestigia, le torri” che da Piazza Paolo Diacono addentrandosi nel ghetto ebraico, sviluppandosi dell’antica gastaldaga, lungo le tipiche “strette” (vie), passando la Porta detta anche “dell’arsenale veneto”, ha raggiunto il complesso di edifici di architettura contemporanea, i visitatori hanno potuto seguire un secondo tragitto. Si tratta de “I palazzi, le piazze, le vie raccontano la città”, che si è differenziato dal primo per la scelta di attraversare il centro e percorre l’arteria centrale della città