Se la Fiom-Cgil non sarà ammessa torneranno i seggi sui cancelli dell’azienda – Roccasalva: “attendiamo fiduciosi il pronunciamento del Tribunale di Tolmezzo”
La prossima settimana si terranno le elezioni dei delegati sindacali alla “Automotive Lighting” di Tolmezzo (Ud-Fvg), unità produttiva del Gruppo Fiat. “Le elezioni – spiega il segretario regionale della Fiom-Cgil Fvg, Gianpaolo Roccasalva – sono previste dall’accordo separato che Fim, Uilm e altri sindacati hanno sottoscritto per escludere la Fiom Cgil, il sindacato più rappresentativo, oltre 11mila iscritti nel Gruppo Fiat. La procedura, avvenuta anche in altri stabilimenti, non prevede altri candidati se non quelli dei sindacati firmatari quell’accordo separato”.
“Se venisse messa in lista la Fiom Cgil, la Fiat non riconoscerebbe i delegati democraticamente eletti, comportandosi come uno staterello sudamericano fresco di colpo di stato” ironizza Roccasalva.
“La fretta delle elezioni è probabilmente dettata dal fatto che il Tribunale di Tolmezzo tra poche settimane si pronuncerà rispetto alla causa che è stata intentata dalla Fiom dell’Alto Friuli per il riconoscimento delle libertà sindacali, negate dal primo di gennaio di quest’anno. Molto probabilmente Fim e Uilm vogliono condizionare il giudice con l’idea che, a giochi fatti, non ci sarebbe spazio per la Fiom. La realtà è che i giudici in Italia, su questa materia, si stanno esprimendo molto liberamente e se è vero che in alcuni tribunali la Fiom in prima battuta non l’ha spuntata, è anche vero che a Bologna, Bari, Verona, Chieti, Lanciano, Termoli, Napoli, la Fiom Cgil si è vista riconoscere il pieno diritto di tutte le agibilità sindacali, condannando la Fiat per attività antisindacale”.
Da notare che, proprio l’8 maggio scorso, per ben undici aziende della Fiat, la stessa è stata condannata dal Tribunale di Torino, al pagamento delle quote sindacali. Tra queste aziende risulta esserci anche “Automotive Ligthting”, la “sorella” di quella di Tolmezzo.
Per quanto riguarda le votazioni, se non sarà “ammessa” la Fiom Cgil, procederà come due mesi fa: “allestiremo il seggio sui cancelli dell’azienda del capoluogo carnico e daremo la possibilità ai lavoratori di esprimersi liberamente anche sui candidati della Fiom, attendendo fiduciosi il pronunciamento del tribunale di Tolmezzo”.