Ha riscosso notevole successo il ciclo di quattro conferenze di informazione micologica promossa dal Centro micologico friulano e dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Udine. Dopo il boom di pubblico registrato nei primi tre incontri all’Auditorium Zanon, ci si avvia al rush finale con l’ultimo evento del cartellone: lunedì 28 maggio, sempre con inizio alle ore 18.30 e fino alle 20.30, si terrà l’approfondimento su “Funghi come indicatori della salute del bosco” a cura del micologo Claudio Angelini che ha aperto la kermesse lunedì 7 maggio con una relazione sulle modalità di conservazione e preparazione dei funghi. Ogni serata ha visto circa 150 partecipanti. Finalità del corso è stata anche quella di mettere in guardia i cittadini sul pericolo rappresentato dai funghi che possono essere tossici e addirittura mortali.
La passione dei friulani verso questo specifico settore è in continua crescita, come testimoniano le circa 3 mila 600 nuove autorizzazioni per la raccolta funghi rilasciate dalla Provincia di Udine nel corso degli ultimi anni, per una media di 300 autorizzazioni l’anno circa. Il rilascio del ‘patentino’ è condizionato al superamento di un esame che si sostiene a Palazzo Belgrado che annualmente organizza corsi di preparazione ad hoc.
A conclusione del pacchetto di conferenze gratuite che hanno dipanato i dubbi su vari aspetti della scienza micologica, i friulani hanno potuto maturare nella conoscenza sotto l’aspetto scientifico, di classificazione delle tipologie, oltre che dal punto di vista dell’impiego pratico (ricette) e della identificazione degli ambienti in cui i funghi crescono.