Cambio del Martello. E’ tempo di passaggio di consegne per il Lions Udine Host. Sabato 2 giugno sera, a Villa Romano di Manzano, l’industriale Carlo Delser cederà il “martello” all’ingegner Carlo Brunetti, libero professionista nel settore della consulenza aziendale. Il cambio del martello è così definito perché il presidente lo usa per suonare la campana che segna l’inizio e la conclusione degli appuntamenti dei soci Lions.
La serata di sabato (la 58° “Charter Night”), che chiude l’anno sociale del Lions più antico e numeroso di Udine, sarà anche l’occasione per fare il resoconto delle attività del Club. Quest’anno il service, ossia la realizzazione di progetti e iniziative a favore della comunità, organizzati nel 2011/12, è andato a beneficio della comunità “Melograno” di Udine; il club ha contribuito al “Progetto Lovaria” del Melograno donando alla onlus 14mila euro; grazie alla somma raccolta, interamente finanziata dai soci in collaborazione con i giovani “Leo”, il Lions Club Host Udine ha fornito l’arredo per la sala polifunzionale della nuova sede della onlus, che sta ristrutturando un casale adibito a Centro Diurno per disabili.
Un mega-assegno simbolico è stato consegnato al presidente del Melograno Giorgio Dannisi, che ha illustrato ai soci, mostrando un video della casa, come sarà utilizzata la somma devoluta: 24 sedie, 6 tavoli, divani, un armadio blblioteca, una parete divisoria sono i mobili che arrederanno la sala. Il 15 giugno si inaugurerà il piano terra: entro il 2014 l’onlus conta di terminare tutti i lavori della “Casa Famiglia che risponderà – ha detto il presidente del Melograno – alle necessità delle famiglie gravate del problema del “dopo di noi” e ai bisogni di residenzialità protetta”.
Il Lions Club Host di Udine sostiene anche vari service continuativi in città (Pro Senectute,