Ioan, «L’eccellenza della didattica dipende anche dalla qualità degli edifici che ospitano gli istituti»
Stamani la riunione di coordinamento per fissare gli ultimi dettagli. Giovedì prossimo la consegna dei lavori che sancirà la partenza del secondo intervento di adeguamento edile impiantistico al Liceo classico Stellini di Udine. All’incontro di oggi, alla quale erano presenti anche il presidente della Provincia on. Pietro Fontanini, l’assessore all’edilizia scolastica Adriano Ioan e la dirigente scolastica Giovanna Marsoni, si sono messi in rilievo alcuni passaggi fondamentali dei lavori che saranno realizzati dall’azienda che si è aggiudicata il lavori (importo complessivo a base d’asta 788 mila euro), la Ducos srl di Pordenone con un ribasso del 7,99%.
«Quando si interviene in edifici scolastici – ha spiegato l’assessore Ioan – è necessario riservare particolare attenzione a non creare troppi disagi, se possibile, al ciclo scolastico. In questo caso dovremmo essere in grado di far slittare l’inizio lavori alla fine di giugno e consegnarli in tempo, prima dell’inizio del successivo anno scolastico. Le opere che andremo a realizzare – ha proseguito Ioan – riguardano per il 70% la sostituzione di controsoffitti, il completamento dei lavori al sistema antincendio nel corpo scala nord ala Barnabiti e Sud, oltre alla compartimentazione di un deposito libri al quinto piano dell’edificio e alla sistemazione del cortile interno».
Per il presidente della Provincia Fontanini, «si tratta di ulteriore passo nel cammino seguito negli anni da questa amministrazione volto a garantire al sistema scolastico del territorio strutture rispondenti non solo agli ultimi standard previsti dalla legge, ma alle crescenti esigenze del mondo della scuola. Sono convinto infatti – ha chiosato Fontanini – che il futuro del nostro Paese sia in mano ai nostri ragazzi: per fare in modo che la loro preparazione continui ad essere ai massimi livelli, ottimi insegnanti ma anche strutture moderne e rinnovate».
Estrema soddisfazione è stata espressa dalla dirigente Marsoni che ha auspicato che anche al Liceo Stellini possano essere sistemate le videocamere di sorveglianza «non per sorvegliare i nostri ragazzi, che sono davvero bravi, ma per controllare le persone che, soprattutto in concomitanza con le manifestazioni notturne in piazza I maggio, non rispettano l’edificio. L’auspicio – ha proseguito – è anche quello che l’amministrazione comunale provveda presto a realizzare una piazzola di sosta per le biciclette: purtroppo non essendoci spazi a sufficienza, le bici intralciano il passaggio dei cittadini tra cui alcune persone non vedenti che passano davanti all’istituto e che ci hanno avvertito di aver avuto qualche difficoltà per i mezzi parcheggiati».
Nel dettaglio, dopo il primo importante intervento di adeguamento iniziato nel 2001 e conclusosi nel 2005 e i lavori di variante realizzati nel 2006 con alcune modifiche distributive di spazi interni, che hanno interessato l’edificio scolastico originario, l’intervento che sarà avviato nelle prossime settimane riguarda l’adeguamento edile dell’intero complesso scolastico, compresi sia la nuova che vecchia palestra, ed è finalizzato all’ottenimento del Certificato di prevenzione incendi, compresa la realizzazione di un nuovo archivio nel corpo C. È prevista inoltre la messa in sicurezza degli edifici in particolare per quanto riguarda gli elementi non strutturali. In particolar modo è prevista la rimozione e sostituzione completa di quasi tutti i controsoffitti dell’Istituto scolastico, ad eccezione di quelli delle palestre e alcuni dell’Istituto realizzati di recente, il miglioramento del contenimento energetico dei corpi di fabbrica originari con interventi di coibentazione nel sottotetto e in previsione l’ombreggiamento dei lati delle aule esposte a sud con posizionamento di tende esterne alla veneziana per le finestre lato via Cairoli e piantumazione di un filare di alberi tipo leccio nel cortile interno per consentire l’ombreggiamento dell’ala N lato sud. Saranno effettuati altresì interventi di ripristino e finitura di pareti e controsoffitti con ripresa di intonaci e rifacimento di tinteggiature interne. È previsto anche il rifacimento della rete fognaria presso il cortile interno e sistemazione delle aree esterne con adeguamento delle rampe e scalinate di uscita; in previsione rifacimento completo della viabilità di accesso, degli spazi destinati a parcheggi e a verde. Le finalità dell’intervento, considerando la destinazione d’uso a edificio scolastico, riguardano quindi la ricerca di quella funzionalità, sicurezza, comfort termico e condizioni igienico sanitarie complessive del fabbricato, necessarie al fine di un suo utilizzo e di una sua agibilità secondo le migliori condizioni, il tutto compatibilmente con le esigenze di rispetto e valorizzazione dell’esistente dettate dalla Soprintendenza in quanto bene architettonico vincolato e dai principi della conservazione dei patrimoni storici.