Stanziati i contributi a 20 fra Comuni e associazioni, anche per interventi didattici nelle scuole
L’ambiente e la flora sono beni da proteggere e da valorizzare: in nome di questa filosofia eco Palazzo Belgrado ha avviato un’ampia campagna di sensibilizzazione sull’habitat e sulle caratteristiche geografiche del territorio friulano, stanziando quasi 30 mila euro di contributi a Comuni, associazioni e scuole in vista di iniziative di tutela e conoscenza del patrimonio naturalistico anche grazie al veicolo rappresentato dai progetti didattici per gli alunni delle scuole primarie e secondarie. “Crediamo nei progetti sulla divulgazione delle conoscenze scientifiche delle specie botaniche e della fauna che popolano i particolari habitat del contesto friulano, convinti come siamo della centralità da assegnare all’educazione naturalistica ed ambientale come forma di addestramento civico e di responsabilizzazione sulle scelte che ogni giorno si attuano anche da parte del singolo cittadino”, commenta l’assessore provinciale all’Ambiente Enio Decorte.
A Udine vengono finanziati gli alpini dell’ANA per un’iniziativa di formazione in campo naturalistico-ambientale nell’ambito del progetto “Eagles 2012”; nel codroipese i finanziamenti coprono le richieste di quattro comuni, per un totale di 6 mila 200 euro: Castions di Strada per il progetto di conservazione “Biotopo Torbiera Selvote”; Codroipo per un progetto rivolto alle scuole secondarie di primo grado; Sedegliano sempre per iniziative rivolte agli alunni delle scuole e Talmassons per il progetto “Flambriente”. Per quanto riguarda il palmarino, i tre Comuni finanziati per un totale di circa 4 mila euro sono Bagnaria Arsa, Bicinicco e Gonars in relazione ad eventi didattici organizzati dagli istituti scolastici. Nel latisanese sono stati concessi contributi al comune di Muzzana del Turgnano; nel cervignanese al comune di Fiumicello e all’associazione Ecopark per l’iniziativa di valenza naturalistica “Volontari per l’Isonzo”; nel sangiorgino, per un importo complessivo pari a poco meno di 6 mila euro, la giunta provinciale ha deciso di coprire le richieste di contributi avanzate dai comuni di Carlino (sul tema della sensibilizzazione dei cittadini sulla raccolta differenziata), Marano Lagunare e San Giorgio di Nogaro (entrambi per finalità didattiche) e dall’associazione Studi Ornitologici e ricerche ecologiche del FVG con sede a Marano per l’organizzazione di cicli di conferenze sulla fauna stanziale e migratoria , corsi per il riconoscimento di specie fluviali e botaniche, escursioni faunistiche e floristiche e la messa a punto di un calendario a soggetto naturalistico per il 2013.
Relativamente all’area montana, la giunta ha dato l’ok ai finanziamenti, per totali 7 mila 300 euro, ai comuni di Chiusaforte per la realizzazione del volume Il fiume Fella e le altre acque del Canal del Ferro e della Val Canale, a Resia per un progetto inerente la valorizzazione della locale flora, all’Associazione Vivistolvizza, in comune di Resia, per l’iniziativa ecologica denominata “Recupero dell’ambiente a Stolvizza di Resia”; al Centro di educazione ambientale “Mulino Cocconi” a Gemona per una pubblicazione scientifico-divulgativa sulla flora spontanea e gli ambienti naturali attorno alle sorgive di Bars e, infine, alla Fondazione “La Polse” di Zuglio per la stampa di un opuscolo a carattere botanico Piante medicinali per l’apparato cutaneo e un altro opuscolo Le buone erbe in cucina sull’utilizzo in campo alimentare delle erbe spontanee.