Circa 130 euro di contributo per ogni metro quadrato (per un totale di contributo pari a 14 mila euro): è l’importo assegnato al proprietario dell’abitazione costruita a Susans di Majano da DomusGaia, azienda di Tricesimo specializzata in bioedilizia. Si è trattato della prima casa ad usufruire del fondo 2011 per la promozione e incentivazione dell’efficienza energetica della Provincia di Udine. Proprio per questo motivo, nei giorni scorsi l’assessore provinciale all’energia Stefano Teghil e l’Agenzia per l’energia FVG, rappresentata da Sara Ursella, hanno consegnato a Gabriele Calligaro, proprietario dell’abitazione, la targhetta CasaClima classe A. «Questa abitazione – ha dichiarato Teghil – è un esempio indicativo di come oggi sia possibile costruire un’abitazione che garantisce un risparmio energetico e un comfort abitativo davvero elevati grazie a sistemi impiantistici all’avanguardia. Proprio per incentivare costruzioni di questo tipo abbiamo riaperto il bando per gli interventi effettuati da privati per nuove costruzioni o riqualificazioni energetiche di edifici esistenti: 800 mila euro è la somma a disposizione per i finanziamenti in conto capitale dei progetti. Sono rimasto soddisfatto – ha chiosato Teghil – dal feed back ricevuto dall’impresa e dai professionisti i quali si sono complimentati per la qualità del bando in quanto ha dato loro la possibilità di superare positivamente questo periodo di crisi. Per questo chiedono che possa esserci la terza edizione del bando al fine di aiutare ulteriormente l’edilizia».
Alla consegna erano presenti, oltre ai due soci DomusGaia Angelo Scandolin e Matteo Marsilio, il vicesindaco del Comune di Majano Lieto Molinaro nonché l’assessore ai lavori pubblici Roberto Battigelli, l’ingegnere Federico Fistariol, progettista degli impianti ed esperto CasaClima e PassivHaus, e Lino Calligaro il titolare di L’Altra Energia, la società che ha collaborato con DomusGaia per rendere l’abitazione “evoluta” dal punto di vista della domotica legata al risparmio energetico. «Il progetto – ha spiegato Matteo Marsilio, socio di DomusGaia – ha infatti reso possibile una perfetta integrazione fra elementi strutturali della casa, in primis il legno, fonti rinnovabili e domotica: in poche parole energie rinnovabili gestite da un sistema automatizzato elettronico». Monitorando le temperature esterne che variano ovviamente in base alla stagione e la presenza o meno del sole, l’impianto di fatto alza e abbassa le tapparelle della casa. Non solo: consente in modo automatico di dimmerare (ovvero aumentare o diminuire l’intensità) le luci artificiali presenti in alcuni ambienti considerando il livello di illuminazione naturale.
A livello impiantistico, grazie alla collaborazione nata fra L’Altra Energia e DomusGaia, è stata possibile un’integrazione fra la pompa di calore e il sistema di ventilazione meccanica controllata. In questo modo l’ambiente viene completamente e costantemente ripulito attraverso il ricambio dell’aria: un ciclo continuo ottenuto con il passaggio dell’aria umida e viziata espulsa dall’interno che, attraverso un recuperatore di calore, riscalda l’aria pura proveniente dall’esterno. La casa viene quindi climatizzata – riscaldata d’inverno e raffreddata d’estate – senza necessità di un impianto di riscaldamento a pavimento o dei “classici” radiatori.