Oltre 650 visitatori hanno partecipato, lo scorso week-end, all’appuntamento con il Centro di recupero della Fauna selvatica del Carso, organizzato all’Infopoint Carso 2014+ – della Provincia di Gorizia – al Tiare Shopping. Ad attirare famiglie con bambini, già dalle prime ore della mattinata, sono stati i curiosi esemplari esposti: l’imponente orso bruno, lo sciacallo dorato i rapaci tipici del paesaggio carsico e lagunare, la civetta nana, il falco pescatore, l’allocco degli urali, l’aquila dei serpenti o biancone.
Obiettivo del progetto è quello di far conoscere gli animali selvatici presenti nel territorio carsico, nonché di presentare alle scuole e alle famiglie il Centro per il recupero della fauna selvatica, ubicato a San Canzian d’Isonzo in località Terranova, che dal 2000 a oggi ha reintrodotto in natura oltre 8mila animali selvatici feriti.
Per l’evento, il personale dell’Infopoint, che in pochi mesi di apertura comincia a registrare flussi importanti di turisti, stranieri e corregionali (da gennaio a oggi le presenze stimate si aggirano sulle 7mila persone), c’erano anche gli esperti della gestione faunistica della Provincia di Gorizia che, da sempre, sono disponibili a sensibilizzare sul tema in particolare le scuole.
Mediante lezioni frontali in classe, oppure con delle visite guidate al Centro di recupero, questi operatori fanno conoscere ai bambini come funzionano le cure agli animali selvatici e la loro liberazione in natura.
Per maggiori informazioni: www.crfs-provgo.it e faunaselvatica@provincia.gorizia.it