Le api sono in crisi. La “misteriosa” sindrome dello spopolamento degli alveari è stata per la prima volta identificata nel 2006 e da allora non dà tregua. Le popolazioni delle api in buona parte del mondo stanno scomparendo a un tasso che desta la preoccupazione un po’ di tutti: gli scienziati, ma anche gli apicoltori e gli agricoltori. Le cause sono ancora controverse, e molti puntano il dito sui pesticidi e più in generale sull’agricoltura industriale. In problema è grave non solo per quel che riguarda la salvaguardia della biodiversità, o per gli amanti del miele. In pericolo è anche l’agricoltura stessa che ha un bisogno vitale della preziosa opera di impollinazione di questi insetti. Per approfondire questo argomento, mercoledì 21 maggio 2014, gli studenti del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA di Trieste organizzano un incontro pubblico, che si terrà al Caffè San Marco a partire dalle 16.00.
Interverrà Francesco Nazzi, dell’Università di Udine, che spiegherà che cos’è esattamente la sindrome dello spopolamento degli alveari, facendo un excursus sulle cause che sono state ipotizzate e le possibili soluzioni al problema. Seguirà l’intervento di Claudio Porrini, esperto di insetti dell’Università degli studi di Bologna dove coordina la linea di ricerca “Api e agrofarmaci”. Porrini farà esempi concreti per spiegare il ruolo nell’impollinazione (e quindi delle api stesse) per la nostra sopravvivenza. Sarà presente anche Livio Dorigo, apicoltore e presidente del Circolo Istria, che porterà anche degli assaggi di miele locale per il pubblico.
L’incontro sarà moderato da Elena Rinaldi, giornalista free-lance. L’evento è aperto al pubblico e si terrà in italiano.
Il Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati SISSA di Trieste è un percorso formativo biennale organizzato dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA