Produrre energia elettrica con fonti rinnovabili non inquinanti ricavandoci anche un profitto è il sogno di tutti i Comuni. Premariacco ci è riuscito grazie a un investimento in impianti fotovoltaici, collocati sul tetto del Municipio e sul tetto della scuola elementare, che sta dando ottimi risultati stando ai numeri riportati dall’assessore Dorotea Negro. “La produzione complessiva totale per l’anno 2012 – spiega – è di circa 24.000 kWh, con un guadagno di 10.250 euro, oltre ai 2.225 euro quale contributo in conto scambio, per un totale di 12.475 euro”. Gli impianti posti sulla scuola elementare Premariacco e sul Municipio, costituiti ognuno da 48 pannelli fotovoltaici dalle dimensioni di 1.580 x 798 mm, hanno una potenza nominale rispettivamente di 10,32 kW e 11,61 kW. Il costo di acquisto e di installazione degli impianti, pari a 162.110 euro, è stato a carico del Comune solo per il 15%, il resto è stato coperto da un contributo regionale di 129.690 euro.
Avvenuta a fine 2009, la realizzazione degli impianti rientrava in un progetto sviluppato nell’ambito dell’Aster Cividalese per i Comuni di Premariacco (due impianti), Cividale del Friuli (capofila del progetto – tre impianti) e Buttrio (un impianto). L’importo totale del quadro economico per i tre comuni ammontava a 666.666 euro tutto incluso; il contributo regionale concesso a Premariacco è stato di 63.500 euro per l’impianto della scuola elementare e di 66.190 per l’impianto sul tetto delle scuole medie e del Municipio, a cui il Comune di Premariacco ha aggiunto 15.875 euro per l’impianto della scuola elementare e 16.547 euro per l’impianto medie e Municipio, per un costo complessivo di 162.110 euro. “I dati dimostrano la bontà dell’investimento fatto, soprattutto in termini ambientali – chiude Negro -, ma anche dal punto di vista economico. Riuscire a ricavare un guadagno producendo energia verde, a maggior ragione in tempi di crisi come questi, rappresenta per gli enti locali davvero una boccata d’ossigeno”.