Hanno riscosso molto entusiasmo tra i bambini e gli adulti coinvolti i laboratori didattici su tematiche ambientali e di sviluppo sostenibile che l’Assessorato alla Cooperazione tra i Popoli della Provincia di Gorizia ha promosso in alcune scuole primarie dell’Isontino nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale “BiH 1 – Bosnian Intelligent Housing.
In concreto sono state coinvolte 10 classi delle scuole primarie per un totale di 200 bambini che, grazie alla collaborazione con l’associazione di sviluppo urbano sostenibile Kallipolis di Trieste, partner di progetto, hanno realizzato un percorso ludico-didattico sul tema dell’ “impronta ecologica”. I bambini, insieme agli insegnanti e alle animatrici di Kallipolis, hanno riflettuto su quanto ciascuno di noi consuma in termini di risorse e quanti rifiuti produce, ma soprattutto su cosa anche i più piccoli, possono fare per ridurre l’impatto negativo sull’ambiente. Piccoli passi per imparare a non sprecare le risorse: i bambini suggeriscono “di chiudere la luce, di non sprecare l’acqua, di ridurre l’uso di computer e giochi elettronici, di consumare meno carta e di non comprare cose inutili quando si fa la spesa”.
I laboratori ambientali sono stati finanziati dalla L.R. 19/2000 per la cooperazione internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del progetto “BiH 1 – Bosnian Intelligent Housing”, che la Provincia di Gorizia promuove insieme ad un ricco partenariato nel Cantone di Sarajevo. “Le attività di cooperazione decentrata, che da diversi anni la Provincia di Gorizia realizza nei Balcani – come ci ricorda l’Assessore provinciale Federico Portelli – sono finalizzate a promuovere lo sviluppo locale e il partenariato internazionale, permettono tra l’altro, di creare sinergie tra i territori, in logiche di reciprocità e consentono il coinvolgimento delle comunità attraverso la realizzazione di percorsi informativi ed educativi”.
Il progetto BiH, che vede tra i partner regionali, oltre alla Provincia di Gorizia, il DICAR – Università di Trieste, il CONSUNIGO, Kallipolis, la Camera di Commercio di Gorizia, ARIES – Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Trieste, ARES FVG e tra i partner in Bosnia Erzegovina il Cantone di Sarajevo, la Città di Sarajevo, SERDA e l’Università di Sarajevo, è stato avviato a giugno 2012 ed ha come obiettivo il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e la promozione del cambiamento degli stili di vita rispetto al risparmio energetico, prendendo come modello di riferimento il protocollo regionale VEA. L’esperienza, che ha già potuto produrre buoni risultati, verrà sviluppata e proprio a tal fine, è stata da poco siglata una convenzione tra la Provincia di Gorizia e la Regione Friuli Venezia Giulia per l’attuazione della seconda fase del progetto “Bosnian Intelligent Housing”.