Sottoscritto oggi l’accordo tra Asdi Sedia, Confidi e banche
Giungono dopo una lunga gestazione e non poche vicissitudini, ma mai come ora cadono al momento giusto. I fondi destinati dalla Regione Fvg, 1 milione di euro, ai Confidi per la garanzia del credito alle aziende del Distretto della Sedia erano attesi da quasi due anni; oggi a Udine, presso la sede del Confidi Fvg, è stata sottoscritta la convenzione tra i Confidi e l’Asdi Sedia e i Confidi e le banche, con la firma di Giusto Maurig, presidente di Asdi Sedia, Roberto Vicentini, presidente Confidimprese Fvg, e Michele Bortolussi, presidente Confidi Friuli. Presenti anche i rappresentanti delle banche, Lorenzo Kasperkovitz della Federazione Fvg Bcc, Sante Merlo, responsabile area Friulgiulia di Friuladria, Giuseppe Morandini, presidente della Carifvg, e Daniele Cabiati, direttore della Banca di Cividale.
Massima collaborazione da parte degli istituti di credito per sostenere il rafforzamento, il consolidamento e il sostegno finanziario delle impres, mentre il rischio massimo assumibile dal Confidi è di 150 mila euro, con una percentaule di garanzia pari al 60%. “I tempi non sono quelli che avevamo previsto – ha commentato Giusto Maurig -, ma in un momento di empasse come questo è apprezzabile lo sforzo della Regione. Così come la sinergia tra i due Confidi è un esempio di collaborazione che serve da ispirazione per le aziende del nostro territorio, che ormai abitualmente cooperano per la realizzazione di nuovi progetti: basti pensare al progetto Green District o alla prossima partecipazione alla Fiera di Colonia”. “Tutto è andato a buon fine, abbiamo in cantiere altri progetti a medio-lungo termine”, ha annuncato Vicentini. “La Regione – ha aggiunto Bortolussi –, a cui va il nostro plauso, ha concesso il fondo solo ai nostri due Confidi, un segno positivo di distinzione nei confronti di chi ha saputo riorganizzarsi e strutturarsi”.
Lo stanziamento un milione di euro messo a disposizione del Distretto della Sedia darà ora nuova linfa alle imprese per tutte le finalità aziendali e, nel breve termine, per l’anticipazione di crediti verso clienti. Le aziende possono già prendere contatto con il Confidi o con le banche che hanno siglato l’accordo ed utilizzare questa nuova e importante forma di garanzia. “Il concretizzarsi di questa iniziativa – chiude Maurig – prosegue nell’attuazione del Piano di Sviluppo per il rilancio del Distretto della Sedia, un documento presentato dall’ASDI al mondo della politica e che rappresenta ancora oggi la direzione da seguire per un vero rinnovamento del nostro comparto produttivo”.