A Roma, al festival Extramondi, una retrospettiva dedicata al regista Pastrello
La sera di domenica 5 maggio, a Roma, nell’ambito della III rassegnaExtramondi (rivolta ai nuovi territori del cinema fantastico italiano che si svolge al Cinema Teatro Flavio), sarà dedicata una retrospettiva al percorso registico di Michele Pastrello, regista e autore pordenonese che, nel corso di più di una decina d’anni, ha attraversato i luoghi del nordest e del cinema di genere declinandolo in varie forme: dal dramma emozionale, al viaggio onirico fino al thriller ed al fantasy.
Pastrello, veneziano d’origine ma ora residente in provincia di Pordenone, ha ambientato due sue pellicole, che saranno proiettate il 5 maggio nel pordenonese, tra la Valcellina (Claut, Andreis, Barcis) e la Val Tramontina (Chievolis).
La sera di chiusura della rassegna, quindi, Pastrello sarà presente in sala – assieme all’attrice spilimberghese Lorena Trevisan – per presentare tre suoi lavori, tra cui in anteprima una nuova opera.
Si comincerà alle ore 19 con
Inmusclâ, del 2023, un dramma onirico e misterico, dai toni contemplativi, che oltre ad essere stato distribuito on demand su Chili ha fatto anche un’incursione in varie sale cinematografiche a nord-est tramite CircuitoCinevaFVG. Il mediometraggio, applaudito dalla critica, narra la storia di una donna (l’attrice Lorena Trevisan) che sta per compiere un misterioso viaggio a piedi, in una natura invernale spopolata, glaciale e inospitale. La voce narrante del film, in parlata clautana, è della poetessa di Claut Bianca Borsatti.
A seguire sarà proiettato Ultracorpo, del 2011, con il coneglianese Diego Pagotto (il Doge della fiction su Felice Maniero), un drama dark sulla paranoia vista attraverso gli occhi del protagonista, convinto che stia per accadere qualcosa al suo corpo. Al tempo fu selezionato al Pifan, in Sud Korea.
A concludere sarà proiettato in anteprima assoluta1485Khz, un film breve in cui, dietro la facciata della ghost story con riferimenti all’evp (electronic v
oices phenomen), si cela una filigrana socio-politica di critica alla manipolazione psicologica nei confronti del lavoratore precario e coartabile. Il film – interpretato ancora da Trevisan con la partecipazione del maniaghese Emiliano Grisostolo e del gradese Marco Marchese – è stato girato in interni a Vivaro e in esterni a Bosplans.
La rassegna sul cinema fantastico Extramondi, diretta a Matteo e patrocinata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani,si apre il 2 maggio in quel del Teatro Flavio. Oltre a Pastrello, ospiti dell’evento nei vari giorni ci saranno – ad accompagnare le loro opere – tra gli altri, i registi Grazia Tricarico, Alessandra Pescetta, Alessandro Marzullo oltre a Sergio Stivaletti e Fabio Frizzi e allo scrittore Sandro Battisti.
“Michele Pastrello è un regista italiano sui generis: il suo cinema è crossover, pop, fantasy, algido eppure emozionante.” WIRED”Guardate i video di Pastrello, è tempo speso bene.” GLI STATI GENERALI
“Pastrello sembra intenzionato ad astrarre la materia delle sue storie verso una forma che non ha paura di lambire un decoupage quasi “pubblicitario” sulle immagini, e una impalcatura incrociata da videoclip, per far sgorgare emozioni e sensazioni che vibrano sottopelle quasi in opposizione alla simmetria geometrica dell’impianto.” SENTIERI SELVAGGI