Amb Spa, azienda friulana tra le prime in Europa nel settore del packaging alimentare con sede a San Daniele del Friuli (Udine), ha portato a conclusione lo scorso lunedì 8 settembre l’acquisizione dell’azienda in liquidazione L’Artigiana Prosciutti, tramite la neo costituita Arbea srl.
Dopo l’annuncio dello scorso aprile – con il quale si era espressa per la prima volta l’intenzione di acquistare il prosciuttificio con sede a San Daniele, le strutture direzionali e l’intero reparto produttivo – l’intero iter procedurale può dichiararsi ufficialmente terminato.
Una notizia positiva per L’Artigiana Prosciutti che sta vivendo una situzione di crisi oltre un anno, ma che – con la sua capacità produttiva di oltre 70 mila prosciutti Dop all’anno – presenta un potenziale di sviluppo che l’attuale proprietà ha sin da subito giudicato interessante.
Bruno Marin – presidente di Amb Spa e della stessa Arbea srl – ha confermato che tutti i sette lavoratori sono stati reintegrati nell’azienda. Il piano industriale prevede un rilancio dell’attività produttiva nel più breve tempo possibile: le azioni preliminari necessarie alla ripartenza sono già in atto, tanto che si conta di essere pronti definitivamente per ottobre 2014.
Nel futuro del prosciuttificio c’è qualità e anche internazionalizzazione, come conferma Marin: “Proponiamo un prodotto di alta qualità, valorizzando il patrimonio di conoscenza ed esperienza de L’Artigiana Prosciutti. L’estero rappresenta un mercato naturalmente interessante: vogliamo arrivarci con servizio e qualità ineccepibili”.
Indubbia l’ “affinità” in ambito alimentare tra Amb e l’ex L’Artigiana Prosciutti. “E’ nostra intenzione creare – prosegue Marin – anche uno scambio continuo di idee per sviluppare e comprendere le dinamiche che stanno alla base della creazione del packaging, che è il core business di Amb”.
Sin dal primo annuncio della volontà da parte di Amb di acquisire lo storico prosciuttificio, si era parlato di una scelta dettata dal cuore, nata fra aziende dello stesso territorio. Per questo Marin non nasconde la propria soddisfazione per l’esito positivo e rinnova il proprio riconoscimento a tutti coloro che hanno collaborato alla definizione dell’operazione.